Автор: e-leva

Ha un profumo inconfondibile e nessuno riesce a resisterle. È la pizza, piatto simbolo dell’Italia e prelibatezza amata un po’ da tutto il mondo.

Orgoglio dei pizzaioli, la pizza (o meglio “L’arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano”) è stata riconosciuta dal 2017 come patrimonio culturale immateriale dell’umanità dall’Unesco.

Dalla scelta degli ingredienti, rigorosamente di qualità, alla lavorazione dell’impasto, fino ad arrivare alla cottura, ogni passaggio è importante per ottenere un buon risultato finale.

La scelta del forno, quindi, deve essere ben ponderata e riflettere le proprie esigenze di cottura. Esistono sul mercato forni professionali per pizza alimentati a legna, a gas o elettrici.

Ognuno di loro ha pregi e difetti che li rendono più o meno adatti ad inserirsi in contesti lavorativi diversi.

Infatti, in base al prodotto che si vuole realizzare, alla tecnica utilizzata nonché alla predisposizione del locale si può optare per una soluzione o preferirne un’altra.

Di certo i forni a gas per pizzeria rappresentano una soluzione che accomuna diverse attività in quanto rappresentano il giusto connubio tra praticità e ottime prestazioni.

Tuttavia, un forno professionale, oltre a garantire una cottura uniforme e ad esaltare il sapore della pizza, deve essere in grado di semplificare il lavoro di chi lo utilizza.

Ma in che modo i forni a gas per pizzeria possono rispondere alle esigenze dei pizzaioli più esigenti, rendendo più agile il lavoro giornaliero?

Vediamolo di seguito.

Forni a gas per pizzeria: quali vantaggi offrono

I forni a gas per pizzeria riescono nel difficile compito di saper coniugare modernità e tradizione.

Hanno, infatti, la stessa struttura dei forni a legna ma diversa alimentazione, in quanto la fiamma è data dalla presenza nella camera di cottura di un bruciatore a gas.

La cottura che ne deriva risulta pressoché identica a quella di un forno a legna e avviene sempre per conduzione, irraggiamento e convezione.

A fare la differenza, però, sono i molteplici vantaggi che i forni a gas per pizzeria di ultima generazione riescono ad offrire. Basti pensare ad esempio:

• All’assenza di rimasugli di cenere, segatura e carboni da pulire a fine giornata. Senza contare che non è necessaria l’installazione di apparecchi per sintetizzare le polveri sottili, altamente inquinanti, prodotte dai forni a legna
• Alla mancanza di vincoli legati al locale: il forno a gas, infatti, può essere facilmente spostato, non essendo realizzato in muratura
• All’isolamento termico elevato che oltre a migliorare le condizioni lavorative all’interno della cucina, ottimizza anche il risparmio energetico
• Alla praticità di accensione data da un semplice interruttore, unitamente alla possibilità di regolare elettronicamente il calore della camera di cottura
• Ai consumi ridotti dovuti sia alla progettazione del forno, sia alla possibilità di impostare in modo differente la temperatura di cielo e platea, che per il costo piuttosto basso della materia prima (solitamente metano o GPL)
• Alla cottura uniforme e veloce data dai bruciatori soffiati con valvole di sicurezza posti sotto il piano cottura
• Alla semplicità di utilizzo legata al minor lavoro di manutenzione richiesto rispetto ad un forno a legna
• Alla maggior igiene in quanto è semplice da mantenere pulito, non essendo presenti i residui della combustione
• Alla versatilità e alla possibilità di personalizzare il design. In versione rustica o in acciaio inox, classico o moderno il forno deve potersi integrare con lo stile del locale.

Tutti i vantaggi appena esposti rendono il forno a gas professionale, come ad esempio Ecogas, uno strumento altamente performante anche per le pizzerie più tradizionaliste.

Inoltre, la camera realizzata in lamiera di acciaio alluminata, il piano di cottura in refrattario e la possibilità di raggiungere temperature molto elevate, fino a 450°C circa, rende questa tipologia di forni perfetta per sfornare pizze ben cotte e umide al punto giusto.

Snellire il lavoro è possibile grazie ai forni a gas per pizzeria

Il forno è uno strumento in mano al pizzaiolo e come tale va saputo gestire.

Professionalità, competenza e un buon impasto influiscono sicuramente sul gusto finale della pizza, tuttavia ci sono determinate caratteristiche che un forno dovrebbe avere per poter realmente facilitare le mansioni quotidiane di chi lo usa.

Vediamo le 3 principali:

1. Regolazione della temperatura semplice e veloce

Grazie alla semplicità di utilizzo i forni a gas per pizzeria sono perfetti anche per i pizzaioli alle prime armi.

Infatti, disporre di uno strumento che possa essere alimentato facilmente e senza perdite di tempo rappresenta un buon punto di partenza per chi si sta avvicinando a questo mestiere.

I forni a gas, infatti, possono essere regolati in modo da gestire al meglio la temperatura ed evitare pericolosi sbalzi termici che rischierebbero di compromettere la buona riuscita del lavoro.

La regolazione della temperatura avviene in modo facile ed intuitivo per mezzo di una manopola o di un display solitamente collegato ad un sensore posto a metà altezza sulla parete di fondo del forno.

La possibilità di regolare e aumentare in poco tempo il calore all’interno della camera di cottura, in modo semplice ed immediato, rende questi forni a gas per pizzeria, più funzionali rispetto ai modelli a legna.

Nei forni a legna, infatti, elevare la temperatura nel caso ci fosse un improvviso afflusso di clienti, non sarebbe un’operazione così veloce.

2. Disporre di un piano in pietra refrattaria

Un forno realizzato con un piano in pietra refrattaria permette di cuocere in modo sempre uniforme la pizza pur preservandone la croccantezza della superficie esterna.

Il segreto della pietra refrattaria è da ricercarsi nel materiale con il quale è costruita, che solitamente è argilla o cordierite. Questo la rende un perfetto conduttore di calore in grado di cuocere la pizza o i panificati in modo diretto, veloce e omogeneo.

I vantaggi dell’utilizzo di forni realizzati con piani in refrattario per la cottura di pizze e focacce sono molteplici:

• Non contamina gli impasti: grazie alla capacità di resistere ad altissime temperature, questo materiale non va a causare dannose reazioni chimiche con l’impasto della pizza
• Distribuisce il calore omogeneamente: come tutte le pietre, rilascia gradualmente il calore, contrastando così gli sbalzi termici, anche qualora si dovesse avere la necessità di aprire la porta del forno
• Velocizza il processo di cottura: la buona distribuzione del calore consente una cottura veloce ed uniforme

Tutte queste caratteristiche non fanno che aumentare la praticità dei forni a gas professionali per pizzeria.

3. Facilità di pulizia e manutenzione

Così come tutti gli altri strumenti utilizzati nella produzione alimentare, anche i forni a gas per pizzeria, devono sottostare a rigide norme igienico-sanitarie.

Disporre di un modello alimentato a gas, facile da pulire in tutte le sue parti, andrà sicuramente ad agevolare l’eliminazione dei residui degli impasti cotti durante la giornata.

Realizzati con materiali semplici da igienizzare, questa tipologia di forni alleggerisce la mole di lavoro di chi a fine giornata si occupa della pulizia.

Praticità e immediatezza al servizio dei pizzaioli

In conclusione, i forni a gas per pizzeria non solo non hanno nulla da invidiare al tradizionale forno a legna, ma risultano anche decisamente più comodi ed immediati da utilizzare.

Grazie alla ricerca e alla tecnologia sempre più avanzata, raggiungere alte temperature, necessarie per cuocere una pizza napoletana in 60-90 secondi, è possibile anche per i forni a gas.

Ma è la gestione di questi modelli, più pratica e veloce, ad offrire l’indiscusso vantaggio di lavorare meglio faticando meno.

Ogni dettaglio dei forni a gas per pizzeria, infatti, è progettato per garantire la massima resa in cottura, l’assoluta precisione nel controllo della temperatura e una facile manutenzione.

Pane e pizza. Due alimenti che nascono poveri, ma che negli ultimi anni sono i protagonisti indiscussi di quella rivoluzione gastronomica che cerca di coniugare tradizione e modernità, grazie alla continua ricerca di nuove idee.

Una delle differenze più importanti tra i tanti tipi di pizze e pane sfornati ogni giorno è collegata alla varietà di cereali autoctona, propria di ogni regione italiana.

Dalla farina di jervicella, tutta marchigiana, al grano di saragolla, coltivato tra Lucania, Sannio e Abruzzo, sono molteplici le varietà di cereali che è possibile usare per creare impasti sempre nuovi.

Ogni zona del nostro Paese, infatti, ha il suo tipo di pane tradizionale, legato sia al fattore puramente agricolo della qualità del grano che viene coltivato, sia a tradizioni secolari che si tramandano di generazione in generazione.

La pizza dal suo canto non resta certo a guardare. Pur prevedendo l’utilizzo degli stessi ingredienti del pane, negli ultimi anni ha saputo reinventarsi grazie all’affinamento della tecnica da parte dei pizzaioli che, sempre più esperti, hanno ampliato la loro offerta proponendo impasti alternativi.

Nuovi sapori e combinazioni di ingredienti che raccontano un territorio e impongono un servizio sempre più professionale.

Alla base di questa rivoluzione dunque, c’è senza dubbio la qualità della materia prima, la continua sperimentazione su impasto e lievitazione, la territorialità tanto degli ingredienti quanto delle tradizioni e soprattutto il controllo delle cotture.

Il mondo dell’arte bianca contemporanea, infatti, vede una diffusione sempre maggiore del forno elettrico, che rispetto a quello a legna è più pratico ed efficiente oltre ad offrire un notevole risparmio energetico e una maggiore compatibilità ambientale.

Per potersi cimentare con impasti realizzati con farine diverse, per giocare con i sapori e per migliorare l’esperienza dei clienti in termini di digeribilità, è necessario disporre di strumenti che siano in grado di valorizzare al massimo il lievitato in fase di cottura.

Grazie al controllo della temperatura e dell’umidità, nonché alla configurazione interna della camera di cottura i moderni forni elettrici per pane e pizza riescono a garantire cotture uniformi a prescindere dal carico e dalla tipologia di prodotto.

Vediamo di seguito quali sono gli elementi che caratterizzano i più moderni forni elettrici utilizzati per la cottura di pane e pizza e i vantaggi che offrono.

Forno elettrico per pane e pizza: alte performance, bassi consumi

Di certo la sfida maggiore che hanno dovuto affrontare i migliori forni elettrici professionali per pizza e pane è quella di doversi confrontare con i più tradizionali forni a legna.

A volte, infatti, si è restii a lasciare andare vecchie abitudini a vantaggio del progresso e delle migliorie tecnologiche.

Tuttavia, sono molti i professionisti del settore che hanno scelto di adottare nella loro cucina un forno elettrico professionale.

Questo perché è una soluzione facile da usare e riesce a rispondere perfettamente alle esigenze dei pizzaioli e dei panettieri più esigenti.

Senza contare che nei forni elettrici per pane e pizza non c’è alcuna combustione e di conseguenza non vi sono residui e cenere da pulire.

Quali sono i tre requisiti essenziali che deve possedere un buon forno professionale per poter garantire una cottura impeccabile di pane e pizza?

1. Disporre di una superficie di cottura del forno in materiale refrattario. Il piano sul quale poggia il pane o la pizza deve avere una buona capacità di conservare il calore immagazzinato. A questo scopo è utile disporre di uno strumento dotato di platea realizzata in pietra refrattaria, meglio ancora se è l’intera camera di cottura ad essere rivestita di questo materiale
2. Presenza di vapore nella camera di cottura del forno. I modelli elettrici consentono una cottura estremamente precisa e modulabile in base al tipo di impasto e alla sua idratazione, grazie anche alla possibilità di controllare l’umidità in camera. Questa opzione è importante per la cottura del pane. Il vapore, infatti, è fondamentale in quanto consente, da un lato lo sviluppo ottimale della pagnotta ritardando la formazione della crosta, dall’altro ne agevola la friabilità, la lucentezza e la rende estremamente gustosa all’assaggio
3. Mantenere la temperatura sempre costante e uniforme. Gli sbalzi termici, soprattutto durante la prima fase della cottura del pane, compromettono irrimediabilmente la buona riuscita del prodotto finale.

I moderni forni elettrici per pane e pizza riescono a soddisfare perfettamente questi tre requisiti offrendo al contempo anche altri innumerevoli vantaggi.

Quali vantaggi offre un forno elettrico per pane e pizza?

Praticità di utilizzo, consumi contenuti e cotture sempre perfette, omogenee ed uniformi contraddistinguono i forni professionali di nuova generazione grazie alla forte impronta tecnologica e alla qualità dei materiali utilizzati.

Nel forno elettrico è il riscaldamento delle resistenze a generare il calore necessario alla cottura.

Questo si traduce sia con un’elevata rapidità di elevazione della temperatura sia con la possibilità di poter ottenere temperature differenziate tra cielo e platea in base a quella che è la disposizione delle resistenze e la loro impostazione.

Grazie all’evolversi delle tecnologie di costruzione, inoltre, le temperature raggiungibili da questi strumenti sono ormai le stesse dei migliori forni a legna, con il grande vantaggio di poter essere mantenute in maniera assolutamente costante e controllata, consentendo così un considerevole risparmio in termini di consumo.

Un forno elettrico professionale realizzato in pietra refrattaria, proprio per le necessità di cottura degli impasti presi in considerazione, può ritenersi la soluzione ideale di cottura per godere di tutti i vantaggi dei forni elettrici, senza per questo rinunciare ai risultati rustici e tradizionali di un classico forno a legna.

I migliori materiali refrattari sono resistenti, difficili da usurare nel tempo e appositamente realizzati per poter sostenere le alte temperature. Per questo motivo sono estremamente sicuri e non rilasciano sostanze nocive negli alimenti né li contaminano.

Rispetto al forno a legna, inoltre, è da tenere presente che per i forni elettrici, non è richiesta l’installazione di canne fumarie, poiché non vengono rilasciati gas dannosi nell’ambiente.

Grazie alla tecnologia implementata, i forni elettrici consentono spesso di avere a disposizione un pannello di controllo digitale studiato per la gestione del forno e della relativa cella di lievitazione, con icone di funzione e tasti a sfioramento di facile utilizzo.

Ciò consente di regolare perfettamente la temperatura in ogni camera di cottura, evitando al personale di sorvegliare costantemente il calore all’interno del forno.

Infatti, una volta impostato il programma, chi si occupa della cottura può dedicarsi ad altre mansioni (come, ad esempio, preparare altri impasti o topping), senza avere la preoccupazione che la temperatura scenda eccessivamente.

I programmi di cui lo strumento è dotato rendono il lavoro più autonomo e snello, anche qualora vi sia personale neo assunto.

Ultimo, ma non per importanza, il forno elettrico se multifunzione è studiato e realizzato per prevedere diverse combinazioni o programmi così da poter offrire cotture differenziate in base al tipo di alimento che si intende infornare.

Questo rappresenta un indubbio vantaggio per tutte quelle attività che intendono ampliare la gamma di prodotti offerti.

Come abbiamo visto, la gestione della temperatura di un forno elettrico è molto più semplice rispetto ad un forno a legna, ma c’è anche un altro vantaggio da non sottovalutare.

Questa tipologia di forni, infatti, è studiata per poter assicurare sempre la massima superficie di cottura anche nelle dimensioni più compatte.

Tale caratteristica li rende la soluzione ideale anche per quanti dispongono di spazi più piccoli, consentendo loro di ottimizzare ogni centimetro del panificio o della pizzeria a disposizione.

Grazie all’estrema versatilità, data dalla possibilità di personalizzazione della finitura, e alla cura del design i forni elettrici per pane e pizza riescono a coniugare estetica e funzionalità adattandosi perfettamente ad ogni ambiente.

Va inoltre sottolineato che questi modelli possono essere puliti con estrema facilità. Gli sportelli di apertura realizzati in vetro temperato, oltre a permettere una visione completa e pratica di tutta la camera di cottura, consentono anche di mantenere in ordine con più semplicità l’area di lavoro.

La corretta igiene che richiede un forno a legna, infatti, è molto più complessa rispetto a quella necessaria per un forno elettrico professionale, in quanto i residui che derivano dalla combustione del legname sono difficili da rimuovere completamente, senza dimenticare l’impiego di tempo necessario.

Bull: cuocere non è mai stato così bello

Bull è un modello di forno elettrico per pane e pizza che riesce a coniugare praticità e alte prestazioni senza per questo trascurare la riduzione dei consumi e le diverse necessità di produzione e spazio di ogni attività.

Infatti, Bull può essere richiesto in diverse misure in modo da potersi adattare perfettamente in ogni locale.

Le camere di cottura sono costruite interamente in materiale refrattario, con resistenze corazzate di tipo “hy•pe” inserite nel refrattario ad alta resistenza sia del piano cottura sia del cielo.

L’interfaccia utente si presenta come un’unica superficie in vetro temperato composta da un display personalizzato dal quale poter impostare con estrema facilità comandi digitali studiati per la gestione del forno e della cella di lievitazione.

Inoltre, la gestione differenziata della temperatura tra cielo e piano di cottura avviene in modo del tutto semplice ed intuitivo.

Questo permette di ottenere una cottura impeccabile con ogni tipo di alimento: dal pane alla pizza ai dolci.

Bull è infatti un forno multifunzione, adatto ad ottimizzare il lavoro nelle pizzerie, ma anche nelle panetterie e persino nelle pasticcerie in quanto i programmi implementati e l’aggiunta della vaporiera su ciascun modulo ben si prestano alla cottura uniforme di diversi prodotti.

Grazie all’elevato isolamento termico, garantito da materiali altamente performanti, Bull offre la massima efficienza termica e sicurezza di lavoro oltre a garantire una temperatura esterna al forno che si aggira intorno ai 30°C.

Una cottura perfetta per ogni impasto

Fare una buona pizza e un pane croccante e morbido al punto giusto, impiegando farine di diversi cereali, lievito madre e ingredienti freschi richiede tecnica, conoscenza della materia prima e un forno che riesca a valorizzare gli impasti sapientemente lavorati.

Un buon forno elettrico per pane e pizza, tecnologicamente avanzato e realizzato con materiali dall’ottima capacità termica, offre un controllo totale della temperatura e la possibilità di regolarla in modo differente tra cielo e platea.

Ecco perché rappresenta la soluzione ideale per garantire la perfetta riuscita di tutti quei prodotti che, come il pane e la pizza, necessitano di temperature uniformi e facilmente regolabili all’interno della camera di cottura.

L’isolamento termico realizzato grazie all’accurata progettazione e all’utilizzo di materiali di qualità si traduce in un ambiente di lavoro nel quale è piacevole lavorare e in bollette più leggere.

In definitiva, una volta scelta la soluzione migliore per il proprio laboratorio non resta che mettere le mani in pasta e sperimentare con i diversi ingredienti: sarà il forno a fare il resto.

Parola d’ordine: versatilità.

Il forno modulare elettrico è un modello che riesce a soddisfare le necessità legate a diverse tipologie di produzione, andando incontro anche alle esigenze delle pizzerie più eclettiche.

l forni modulari elettrici sono ideati, progettati e realizzati per cuocere con bassi consumi energetici qualsiasi prodotto pur garantendo la massima uniformità di cottura su tutte le teglie.

Pizza, ma anche pane e dolci possono essere cotti con praticità e comodità grazie all’utilizzo di un unico strumento appositamente studiato per prestarsi alla cottura di molteplici tipologie di prodotti.

Il forno modulare consente, infatti, di cuocere nello stesso tempo alimenti umidi e più secchi garantendo sempre una cottura uniforme su tutta la superficie.

Il controllo termostatico della temperatura dona una doratura ottimale a tutte le pizze, indipendentemente dal numero di moduli in funzione.

Dal design sempre più curato il forno elettrico modulare riesce non solo ad ottimizzare i tempi di cottura, ma anche ad adattarsi ad ogni ambiente.

L’estrema versatilità è data, infatti, anche dalla possibilità di personalizzazione delle finiture: in questo modo si può facilmente inserire in qualsiasi pizzeria, in ogni contesto e tipo di arredamento.

I forni modulari, quindi, ben si prestano ai diversi ambiti di cottura e offrono il miglior risultato possibile grazie proprio alla modularità: è possibile, infatti, trovare forni monocamera, bicamera e tricamera.

I tempi necessari a cuocere la pizza vengono ottimizzati grazie alla capacità e all’ampiezza del forno, che variano in base al modello e alla struttura del forno stesso.

Ma come funziona questa tipologia di forni e soprattutto in che modo può ottimizzare il lavoro all’interno della pizzeria? Scopriamolo di seguito.

Cottura modulare: come avviene?

I forni modulari elettrici per pizzeria sono composti da più camere, ossia moduli, sovrapposte l’una sull’altra in un unico forno.

Ed è proprio questa la forza di questa tipologia di forni: la cottura di diverse pizze, ma anche di prodotti differenti come focacce e dolci, può avvenire nello stesso momento.

Per questo motivo il forno modulare elettrico rappresenta la soluzione ideale per tutte quelle pizzerie che necessitano di avviare la cottura di numerosi prodotti contemporaneamente.

La distribuzione del calore all’interno del forno avviene grazie ad un sistema di lastre refrattarie che si trovano all’interno delle diverse camere di cottura, attraversate da resistenze corazzate.

Il calore generato elettricamente si propaga in modo uniforme in tutta la camera, offrendo cotture perfette ed uniformi.

Questa tipologia di forni consente di cuocere più prodotti nello stesso momento mantenendo sempre bassi i consumi con un notevole risparmio energetico.

Inoltre, la cella di lievitazione indipendente e riscaldata permette di gestire gli impasti in modo ottimale fino al momento della cottura.

Forno elettrico modulare: massima adattabilità zero compromessi

Coma abbiamo appena visto la forza di questi strumenti è data dalle diverse tipologie di moduli di cui si compone il forno, variabili per struttura, materiali di costruzione e rivestimenti, ognuno appositamente studiato per soddisfare differenti modalità di cottura.

Il forno modulare elettrico è realizzato interamente con materiali di elevata qualità, dalle alte proprietà isolanti e con camere di cottura in acciaio.

Queste caratteristiche sono indispensabili per poter mantenere all’interno della camera di cottura una temperatura sempre uniforme e costante.

I materiali impiegati all’interno dei diversi moduli, inoltre, sono resistenti e non rilasciano sostanze nocive se esposti ad elevate temperature.

Questo fa sì che siano in grado di reggere molto bene l’usura nel tempo, anche se il forno dovesse essere sottoposto ad un utilizzo intenso e continuativo.

Per andare incontro alle esigenze delle pizzerie che necessitano di cuocere prodotti di diversa natura, i forni modulari elettrici prevedono l’inserimento di una vaporiera, uno strumento pensato per una cottura delicata con il vapore, indispensabile per lucidare il pane e ideale per tutti quei locali che oltre alle pizze vogliono sfornare gustose verdure o fragranti teglie di dolci.

Inoltre, nei forni modulari elettrici concepiti appositamente per le pizzerie è prevista una cella di lievitazione in cui è possibile riporre il lievitato nel momento che precede la cottura. In questo modo si evitano dannosi sbalzi di temperatura che potrebbero compromettere la buona riuscita della pizza.

I 5 vantaggi offerti da un forno modulare elettrico

Semplicità di utilizzo, praticità e cottura uniforme sono i requisiti che ogni forno professionale elettrico per pizza dovrebbe soddisfare.

A questi si aggiunge un altro fattore chiave: ossia la possibilità di scegliere le dimensioni del forno professionale per venire incontro alle esigenze numeriche del locale.

Sul mercato si possono trovare forni modulari, da una o più camere, in cui è possibile cuocere contemporaneamente fino a 9 pizze per camera di cottura. Questa caratteristica si rivela estremamente importante soprattutto quando si ha la necessità di rispondere in modo rapido ad ordini improvvisi.

Non è necessario tenere sempre accese tutte le camere: a fine servizio o nel caso ci fossero pochi avventori è possibile utilizzare anche solo una o due delle camere disponibili, risparmiando così notevolmente sui consumi.

Così facendo l’ottimizzazione della cottura data da un forno modulare elettrico si traduce anche in una migliore produttività: un’efficienza a tutto tondo a beneficio di pizzaioli, clienti e anche del titolare.

Ma quali sono gli altri vantaggi legati a questa tipologia di forni?

1. Ridotti consumi energetici

Pur raggiungendo facilmente i 450°C il miglior risparmio energetico è garantito dalla tecnologia all’avanguardia utilizzata per realizzare i forni modulari elettrici di nuova generazione.

In questo modo, grazie anche ai piani realizzati in pietra refrattaria e alle resistenze corazzate, è possibile ottimizzare i tempi e risparmiare sulle bollette mantenendo sempre elevate prestazioni e uniformità di cottura in ogni punto della camera.

2. Facile installazione e utilizzo immediato

La fruibilità dei forni modulari elettrici non si limita solo all’utilizzo, ma coinvolge anche l’installazione e la manutenzione.

Due aspetti che risultano estremamente veloci, intuitivi e immediati rispetto ad esempio ai modelli alimentati a legna o gas.

Pratici e versatili i forni modulari elettrici professionali:

• Non richiedono l’installazione di sistemi per abbattere le polveri sottili potenzialmente inquinanti e per depurare fuliggine, fumi e odori
• Non necessitano di una costruzione in muratura o l’installazione di una canna fumaria e possono essere spostati e ricollocati senza difficoltà in caso di rinnovo dei locali o eventuali traslochi
• Non portano via molto tempo per essere puliti, questi modelli infatti richiedono una cura davvero minima lasciando più tempo per svolgere mansioni diverse

Così facile da gestire e da installare il forno modulare elettrico non richiede neanche personale estremamente esperto per essere utilizzato.

3. Semplice da regolare e modulare

Nel forno modulare elettrico è possibile coordinare le resistenze superiori e inferiori presenti nelle diverse camere di cottura.

Di conseguenza si può facilmente gestire la quantità di calore trasmessa dall’alto e dal basso all’impasto, a seconda del tipo di pizza che si vuole realizzare, più morbida o più croccante.

Grazie al pannello di controllo è possibile impostare elettronicamente le temperature e controllare il grado di umidità con la massima precisione.

4. Funzioni ipertecnologiche

I forni modulari elettrici di nuova generazione sono dotati di diverse funzioni e programmi di cottura progettati e realizzati per rendere il lavoro ancora più semplice.

Se si realizzano più tipologie di prodotto nello stesso momento, disporre di un forno che offra la possibilità di impostare diverse funzioni è sicuramente un vantaggio da ricercare al momento in cui si decide di acquistare un nuovo forno.

Impostare in modo semplice ed intuitivo i giusti settaggi consente di rispondere alle diverse esigenze di cottura differenti per ogni tipologia di prodotto.

5. Estrema versatilità e personalizzazione

Ogni pizzeria ha dimensioni diverse. Spesso lo spazio dedicato alla cucina è così ridotto da poter ospitare solo forni compatti e poco ingombranti che tuttavia devono riuscire a garantire sempre prestazioni eccellenti.

I forni modulari sono perfetti per chi ha poco spazio in quanto le camere si sviluppano in altezza e se ne può decidere il numero in base alle proprie esigenze produttive.

Un ulteriore vantaggio è dato poi da tutti quei forni modulari che possono essere personalizzati anche nelle finiture, come ad esempio Diamond di Italforni.

In questo modo è possibile considerare il forno un vero e proprio elemento di design che ben si integra e adatta in ogni ambiente ed è l’ideale per tutte quelle pizzerie che dispongono di una cucina a vista.

È così necessario sostituire il forno quando l’attività cresce?

Abbiamo visto i punti di forza del forno modulare elettrico, primo su tutti la versatilità offerta dalle diverse camere di cottura interamente personalizzabili nella dimensione e nella gestione delle temperature.

È uno strumento che consente di ottenere sempre una cottura ottimale, anche qualora si decidesse di cuocere nello stesso momento alimenti differenti.

Senza dimenticare che questa tipologia di forni può essere sempre configurata in base alle necessità di chi la utilizza.

Dalla finitura al numero dei moduli e relativa altezza, dalla possibilità di inserire una vaporiera o una cella di lievitazione alla facoltà di richiedere un supporto con ruote, tutto, o quasi, è possibile.

Ma c’è un ulteriore vantaggio che abbiamo lasciato per ultimo, ma non meno importante, da tenere in considerazione: il forno modulare elettrico, come Visor di Italforni ad esempio, cresce con la tua attività.

Per questo motivo quando i clienti aumentano e le esigenze produttive si moltiplicano non è necessario sostituire l’intero forno, basta semplicemente aggiungere un nuovo modulo ed il gioco è fatto.

Il forno, infatti, è già predisposto per poter rispondere anche a questa esigenza.

Non importa quanto grande sia il tuo locale o quante pizze vengono sfornate in un giorno, quando un pizzaiolo mette le mani in pasta, sceglie e dosa ciascun ingrediente per ottenere un prodotto che sia unico e ben riconoscibile.

Ecco perché disporre di un forno che possa concorrere a realizzare esattamente la pizza che ha in mente è fondamentale.

I forni a due camere, dalle dimensioni compatte e dalle prestazioni professionali, sono stati ideati, progettati e realizzati proprio per andare incontro alle esigenze di quanti necessitano di un forno affidabile, economico e versatile allo stesso tempo.

Piccole pizzerie o gastronomie che si approcciano al mondo della pizza con un occhio attento al budget trovano in questa tipologia di forni la soluzione ideale.

Anche se ridotto nella dimensione, il forno a doppia camera ha alle spalle un accurato lavoro di ottimizzazione dei processi produttivi e una progettazione orientata a semplificarne al massimo l’utilizzo.

La coibentazione della camera di cottura assicura a chi lo utilizza una temperatura sempre costante, anche a pieno carico.

Inoltre, le camere realizzate in lamiera di acciaio alluminata e il piano refrattario potenziano il processo di cottura di qualsiasi tipologia di pizza.

Ma quali sono le caratteristiche dei forni a doppia camera e quali vantaggi offrono? Vediamo di saperne di più.

Come scegliere il forno più adatto alla propria attività

La soluzione che più di tutte riesce a garantire risultati eccellenti in cucina può essere influenzata da diversi fattori, come ad esempio:

• Il tipo di pizza che si intende produrre (in teglia, romana, schiacciata, ecc.)
• Le quantità di prodotti che si vuole sfornare giornalmente
• Il grado di adattabilità del forno al modo di lavorare di chi lo utilizza

Tra le diverse soluzioni presenti sul mercato, per scegliere il forno professionale più adatto alle proprie esigenze andrebbero presi in considerazione alcuni fattori:

• Il numero delle camere di cottura: una, due o più camere. Un forno delle giuste dimensioni consente di servire con maggior rapidità i clienti e di mantenere, così, alti standard qualitativi
• La facilità d’impiego e di pulizia del forno: i modelli alimentati elettricamente, ad esempio, hanno il pregio di essere semplici da usare e richiedono poco tempo per essere igienizzati
• La qualità del sistema delle resistenze e dei materiali di costruzione: queste due caratteristiche sono essenziali nella scelta di qualsiasi forno per alimenti al fine di poter ottenere una cottura del prodotto uniforme e senza bruciature
• La pietra refrattaria di qualità: un piano realizzato con questo materiale consente una migliore distribuzione del calore; di conseguenza, i consumi energetici e i tempi di cottura vengono ridotti

Fatte queste doverose premesse, vediamo quali sono le principali caratteristiche dei forni a doppia camera e quali vantaggi offrono.

Quali sono le principali caratteristiche dei forni a doppia camera?

Il forno a doppia camera è realizzato appositamente per poter garantire un’ottima riuscita della pizza in quanto consente un completo controllo della cottura del prodotto.

Ognuna delle due camere che compone il forno ha un funzionamento indipendente, questo significa che è possibile lavorare con diverse temperature e regolazioni per ciascuna camera.

Ciò è possibile in quanto ogni singola camera di cottura è dotata di un proprio pannello di controllo meccanico esterno dove, oltre ai pulsanti di accensione e spegnimento, sono presenti due manopole.

Queste consentono una differente regolazione della temperatura, che può arrivare fino a 450°C, del cielo e della platea.

Anche se principalmente usati per sfornare fragranti pizze, sia in teglia sia cotte direttamente sul piano in refrattario, questa tipologia di forni può benissimo essere utilizzata per cuocere prodotti differenti come focacce e dolci.

Per questa ragione il forno a due camere rappresenta una buona soluzione anche per tutte quelle attività che necessitano di avviare la cottura di diversi prodotti nello stesso momento. Sul mercato è possibile trovare anche forni modulari elettrici che si adattano a qualsiasi esigenza di produzione sovrapponendo due o più camere.

La distribuzione del calore all’interno del forno a doppia camera si propaga in modo uniforme offrendo cotture sempre perfette.

Le camere, realizzate in lamiera alluminata, sono sempre dotate di illuminazione interna gestibile dal pannello frontale; in questo modo è possibile controllare in ogni momento il processo di cottura della pizza o degli altri prodotti.

La platea, invece, è realizzata con pietra refrattaria, ciò consente al forno di mantenere il calore a lungo e raggiungere facilmente temperature elevate anche dopo essere stato aperto. Limitando la dispersione del calore durante il ciclo di cottura si ottengono sia una cottura uniforme sia un importante risparmio energetico.

Le resistenze interne corazzate garantiscono ai forni di questa categoria robustezza, affidabilità e resistenza al logoramento, oltre alla possibilità di raggiungere in tempi brevi un’ottimale temperatura di cottura.

La superficie vetrata degli sportelli, inoltre, consente il monitoraggio costante della cottura, mentre l’apertura controbilanciata permette di aprire facilmente il forno per infornare, ma anche per compiere operazioni di pulizia e manutenzione, garantendo sempre una chiusura ottimale.

Un effettivo quanto efficace isolamento termico, dato dalla scelta dei migliori materiali presenti sul mercato, consente a chi utilizza i forni a doppia camera di ridurre al minimo tanto il consumo di energia quanto la dispersione del calore.

In definitiva, grazie alla qualità dei materiali e alla semplicità di utilizzo data anche dal pannello comandi, è possibile gestire il forno in piena autonomia anche durante i momenti di maggior lavoro in cucina.

Tutti i vantaggi del forno elettrico per pizza in sole due camere

I forni professionali per pizza vanno scelti con cura affinché si possa ottenere il miglior risultato possibile e i clienti possano uscire dal locale più che soddisfatti.

Con le sue temperature sempre mantenute costanti e regolari, un forno a doppia camera è l’ideale per la cottura di molteplici prodotti, in quanto il calore, capillare e costante all’interno della camera, può essere gestito con impostazioni predefinite.

Grazie all’alimentazione elettrica, inoltre, questa tipologia di forni agevola tanto il lavoro dei pizzaioli più esperti quanto dei principianti.

Un buon forno elettrico professionale, infatti, presenta indubbi vantaggi nel suo utilizzo, soprattutto di carattere pratico:

• Cottura precisa ed uniforme: è estremamente facile mantenere una temperatura costante nelle camere, questo permette di ottenere una cottura uniforme ed omogenea
• Regolazione facile e modulare della temperatura: con un forno elettrico professionale è possibile regolare le resistenze superiori e inferiori e di conseguenza la quantità di calore trasmessa dall’alto e dal basso all’impasto. Questa caratteristica si rivela particolarmente utile per poter facilmente ottenere il tipo di pizza desiderata (morbida o croccante)
• Personale anche non esperto può utilizzare il forno: non servono parecchi anni di esperienza alle spalle per poter gestire questa tipologia di forni
• Sicurezza estrema: dal momento che non genera residui di combustione come avviene nei forni a legna, il forno elettrico non pone problemi di sicurezza per la salute
• Praticità di utilizzo: rispetto ad un forno a legna, un forno elettrico è più facile e comodo da pulire in quanto non vi sono residui di combustione e la cappa non è obbligatoria

Inoltre, i forni elettrici rappresentano la soluzione ideale per quanti vogliono realizzare gustose pizze al taglio. Oltre ad offrire una cottura del prodotto uniforme questi modelli offrono anche maggior sicurezza per l’operatore, rispetto ad altre tipologie di forno, grazie ai sistemi di controllo della temperatura uniti all’inserimento di maniglie a tenuta termica.

Ma quali sono i vantaggi veri e propri riconducibili all’utilizzo dei forni a doppia camera di cottura?

Il primo è senza dubbio legato alla semplicità di installazione che, coadiuvato alla possibilità di avere a disposizione una rete di vendita distribuita in modo capillare sul territorio, come quella offerta da Italforni, li rende estremamente appetibili.

Una rete di vendita ben articolata riesce a garantire un servizio di assistenza e supporto tecnico presso tutti i concessionari qualora si dovesse avere bisogno di assistenza o informazioni supplementari.

Sapere di poter contare su personale qualificato anche dopo l’installazione del forno, inoltre, può rappresentare un notevole vantaggio da prendere in considerazione, sia per chi è alle prime armi sia per chi ha più esperienza nel mestiere.

Oltre alla facilità di installazione, ci sono altri 8 buoni motivi per acquistare un forno a doppia camera:

1. Facile da utilizzare — grazie al pannello di controllo semplice ed intuitivo
2. Versatile nella cottura — in quanto si possono cuocere più pizze o più prodotti differenti nello stesso momento
3. Si adatta alle esigenze di qualsiasi attività — soprattutto nella versione modulare
4. È l’ideale per chi dispone di piccoli spazi — in quanto compatto nelle dimensioni
5. È dotato di resistenze corazzate — questo significa che si riscaldano in modo rapido, sono robuste, affidabili e resistenti al logoramento
6. Dispone di un elevato isolamento termico — consente un minimo dispendio energetico
7. Ha il piano di cottura realizzato in pietra refrattaria — è in grado di mantenere il calore e raggiungere temperature elevate
8. Offre la differenziazione di temperatura tra cielo e platea in entrambe le camere — grazie alle due manopole esterne, fino ad un massimo di 450°C

Tutti questi vantaggi fanno sì che i forni a doppia camera siano versatili, performanti, resistenti e adatti alla produzione di pizza.

Rappresentano quindi una buona soluzione per tutti quei professionisti che intendono ampliare l’offerta del proprio pub, ristorante, bar e, perché no, stazione di servizio o che vogliono ottimizzare il proprio lavoro all’interno di una pizzeria.

Le dimensioni compatte e ridotte nonché il design semplice e minimale rende questa tipologia di forni adatti anche per essere utilizzati a vista.

Il forno a doppia camera in breve

Compatto, versatile e dalle prestazioni elevate, il forno a doppia camera di cottura rappresenta una valida proposta per tutte quelle attività che vogliono ampliare l’offerta dei prodotti serviti alla propria clientela o di tutte quelle pizzerie che necessitano di un forno performante ma di ridotte dimensioni.

Ideali per sfornare pizze dagli impasti più creativi, sia in teglia sia cotte direttamente sul piano in materiale refrattario, i forni a doppia camera sono semplici da utilizzare e ideali per chi dispone di cucine dalla metratura limitata.

Facilmente adattabile alla configurazione immaginata dal ristoratore, soprattutto se il forno scelto è modulabile, il forno a doppia camera riesce a coniugare ottima efficienza termica e consumi ridotti a uniformità e stabilità di cottura.

Oggi le panetterie sono diverse rispetto a quelle di una volta: si selezionano le farine, si creano nuovi impasti e si sperimentano ricette sempre nuove. Ecco perché i forni elettrici professionali per pane devono saper raccogliere la sfida e restare al passo con i tempi.

Il modello ideale è quello che ti consente di dar vita a qualsiasi tipologia di pagnotta, anche se cottura uniforme e sviluppo dell’impasto restano sempre i compiti primari che un buon modello professionale deve saper svolgere. Il forno elettrico professionale per pane deve essere scelto con cura sia perché deve durare nel tempo, sia perchè deve garantirti una gestione ottimizzata del lavoro e dei consumi.

Da oltre quarant’anni il team di Italforni offre ai propri clienti soluzioni tecnologiche sempre all’avanguardia coniugando affidabilità nelle prestazioni e semplicità d’utilizzo.  I forni Italforni sono concepiti per adattarsi alle diverse esigenze produttive nel rispetto delle normative di sicurezza alimentare e dell’ambiente.

Ancora oggi la realizzazione dei nostri forni elettrici professionali per pane avviene in modo artigianale, ponendo particolare attenzione alla cura di ogni dettaglio e utilizzando solo i migliori materiali disponibili sul mercato.

Scopriamo insieme le caratteristiche che accomunano i diversi modelli Italforni pensati per le panetterie e vediamo perché potrebbero rappresentare la giusta soluzione per la tua attività.

• Quali caratteristiche devono avere i forni elettrici professionali per pane?
• 6 buone ragioni per scegliere un forno per panetteria Italforni
  1. Materiali pregiati per un forno votato all’eccellenza
  2. Forni professionali programmabili con un dito
  3. Massima potenza, minimo consumo energetico
  4. Estrema personalizzazione dello spazio ed elevata versatilità di cottura
  5. Ampia gamma di optional
  6. Assistenza a 360°
• Windy e Pastfood: le soluzioni per la cottura del pane Italforni
  • Windy: il partner di fiducia per il tuo laboratorio professionale
  • Pastfood: versatilità ed efficienza per risultati impeccabili
• Perchè scegliere un forno elettrico professionale per pane Italforni?

Quali caratteristiche devono avere i forni elettrici professionali per pane?

Affinché un forno possa definirsi di qualità i materiali utilizzati nella sua realizzazione dovrebbero essere di pregio e riciclabili.

Questo per poter garantire un ottimo isolamento termico, cotture uniformi su ogni teglia e resistenza nel tempo dello strumento.

Le caratteristiche costruttive che si possono trovare in forni professionali di fascia alta garantiscono sempre un ottimo livello qualitativo e elevata protezione dall’usura.

Ecco perché un buon forno elettrico professionale per pane dovrebbe:

• Durare nel tempo
• Offrire ottimi risultati in fase di cottura
• Garantire la sicurezza di chi lo usa
• Avere un ridotto consumo energetico
• Disporre di pezzi di ricambio sempre disponibili

Il costante lavoro di ricerca e sviluppo nella progettazione di tutti i componenti del forno, la cura dei dettagli di ogni elemento nonché la modularità delle singole camere e la loro versatilità sono tutti elementi che incidono nell’analisi qualitativa di un forno elettrico professionale per panificio.

Un buon modello, inoltre, deve essere in grado di rispondere alle tue specifiche esigenze e facilitarti il lavoro giornaliero garantendoti sempre una produzione di alta qualità.

I forni elettrici professionali rappresentano una delle soluzioni maggiormente utilizzate e consigliate per cuocere il pane.

La conduzione del calore, in questa tipologia di forni, avviene senza significative variazioni offrendoti una maggiore uniformità di cottura.

Inoltre, i forni elettrici professionali per pane ti consentono di controllare ed impostare con facilità temperature differenti tra cielo e platea, nonché di poter selezionare la modalità di diffusione del calore: dall’alto, dal basso o da entrambi i lati.

Le innovazioni in ambito tecnologico introdotte negli ultimi anni hanno reso possibile ottimizzare questa tipologia di forni anche dal punto di vista del risparmio energetico, consentendo di coniugare prestazioni elevate e consumi sempre più ridotti.

6 buone ragioni per scegliere un forno per panetteria Italforni

Acquistare un forno Italforni significa avere al tuo fianco uno strumento che si avvale di oltre quarant’anni di esperienza nella realizzazione di forni professionali, caratterizzato da: alte prestazioni, elevata affidabilità e cura del design.

Il costante processo di ricerca Italforni coinvolge un team di ingegneri, progettisti, artigiani, designer e chef che, con passione e competenza, riescono a guardare sempre avanti per trovare soluzioni in grado di rispondere a diverse tipologie di produzione.

Vediamo quali sono le peculiarità che contraddistinguono i nostri forni e come queste possono facilitare il tuo lavoro offrendoti sempre performance elevate.

1. Materiali pregiati per un forno votato all’eccellenza

Materiali di qualità, lavorazione artigianale e tecnologia all’avanguardia sono i capisaldi dei prodotti Italforni.

Il costante lavoro di ricerca e sviluppo che c’è dietro la progettazione di tutti i componenti dei diversi modelli: dalla modularità delle singole camere alla versatilità nel loro utilizzo fino alla definizione dei dettagli di ogni elemento, rende i modelli Italforni facili da usare e sempre attuali.

Acquistare un forno realizzato con materiali di pregio significa assicurarsi un’ottima durabilità nel tempo ed un elevato isolamento termico che si rifletterà sulla qualità del pane che andrai a produrre, soprattutto se di grande pezzatura.

La gamma di forni elettrici professionali per pane Italforni è realizzata con materiali di qualità che, uniti ad un sistema di resistenze corazzate, consentono di distribuire uniformemente il calore all’interno della camera offrendo una cottura del pane sempre omogenea e dorata.

Dal punto di vista dei consumi un forno professionale per panificio fabbricato con materiali particolarmente adatti a condurre il calore uniti ad un sistema di resistenze ben disposte risulta meno dispendioso in termini di consumi rispetto ad un modello analogo realizzato però con materiali di bassa qualità.

2. Forni professionali programmabili con un dito

Parola d’ordine: semplicità. Per agevolarti nel lavoro di tutti i giorni il forno elettrico professionale per pane deve essere facile da programmare e intuitivo nell’utilizzo, così da velocizzare l’intero processo produttivo.

I forni per panetteria firmati Italforni sono progettati e realizzati proprio per coniugare funzionalità e praticità. Poter gestire elettronicamente le temperature, sempre con estrema precisione, ed essere in grado di programmare l’accensione del forno in anticipo ti consente di ottimizzare il tuo tempo massimizzando la resa del forno.

Oltre alla programmazione manuale, ai processi di cottura automatici e alla possibilità di memorizzare programmi personalizzati alcuni modelli sono dotati di un ampio e capacitivo display.

3. Massima potenza, minimo consumo energetico

A concorrere al costo di utilizzo di un forno elettrico professionale vi sono molteplici fattori.

In linea di massima possiamo dire che se il forno è realizzato con materiali in grado di condurre calore e un sistema di resistenze corazzate ben disposte sicuramente risulterà meno dispendioso nel mantenimento rispetto ad un forno qualitativamente inferiore.

Ad esempio il modello Windy-T6E di Italforni, pur raggiungendo facilmente i 270°C, ha un consumo per teglia di circa 1,3 Kw.

Coniugando prestazioni elevate e consumi contenuti riuscirai ad ottenere cotture sempre perfette con un notevole risparmio in bolletta.

4. Estrema personalizzazione dello spazio ed elevata versatilità di cottura

Per rispondere alle esigenze di tutte quelle panetterie che necessitano di cuocere diverse tipologie di prodotti, Italforni ha studiato un sistema di cottura che ti consente di infornare contemporaneamente prodotti diversi in ciascuna camera.

In questo modo oltre ad avere la possibilità di infornare più alimenti nello stesso momento, riuscirai anche a contenere i consumi.

Inoltre, puoi decidere di settare per ogni camera un diverso programma di cottura o scegliere tra le tue ricette preferite memorizzate attraverso il pannello di controllo.

Così facendo non dovrai più regolare di volta in volta il forno per i prodotti che sforni quotidianamente.

I forni modulari elettrici oltre ad ottimizzare i tempi di cottura, consentendoti di utilizzare anche solo una o due delle camere disponibili o cuocendo più alimenti nello stesso momento, riescono anche ad adattarsi ad ogni ambiente.

L’estrema versatilità di questa tipologia di forni, infatti, è data anche dalla possibilità di personalizzazione delle finiture e del numero di camere sovrapponibili.

Puoi decidere tu quante camere acquistare in base alle esigenze produttive del tuo panificio.

Così facendo potrai inserire il nuovo forno in qualsiasi locale a prescindere dalle dimensioni e dal tipo di arredamento e aumentare il numero delle camere di cottura qualora l’attività dovesse crescere in modo significativo.

5. Ampia gamma di optional

Sono innumerevoli gli accessori progettati e realizzati per consentirti di ottenere il massimo dai forni elettrici professionali per pane.

Ne sono un esempio:

• La vaporiera inseribile in ogni camera di cottura
• Il modulo cappa con motore e kit di abbattimento dei vapori e degli odori
• Le attrezzature utili a disporre e trasportare le teglie da infornare (disponibili in molteplici misure)

Ogni singolo elemento è studiato per rendere più poliedrico e funzionale il tuo forno Italforni.

6. Assistenza a 360°

Oltre ad essere al tuo fianco durante la scelta del modello che più si adatta al tuo modo di lavorare, il nostro staff è a tua disposizione per mostrarti tutto ciò che ti serve per poter utilizzare sin da subito il tuo forno: dalle funzioni di base a quelle più tecnologiche e avanzate.

In base al tipo di impasto che intendi cuocere avrai a disposizione un consulente in grado di darti spiegazioni e consigli pratici sui programmi di cottura più adatti.

I nostri tecnici sono qualificati per rispondere con professionalità e tempestività ad ogni imprevisto e possono aiutarti dandoti:

• Informazioni tecniche sui prodotti
• Consigli sul forno più adatto alla tua attività
• Nozioni relative alle normative vigenti
• Allacciamento adeguato all’impianto di scarico
• Collaudo
• Ottimizzazioni sull’utilizzo del forno
• Corsi di formazione, perfezionamento e specializzazione
• Consulenze di perfezionamento per impasti

Inoltre, grazie ad una rete di vendita capillare distribuita sul territorio, Italforni riesce ad offrirti un servizio di assistenza post vendita e un supporto tecnico presso tutti i concessionari così da essere sempre a tua disposizione per ogni esigenza.

Windy e Pastfood: le soluzioni per la cottura del pane Italforni

Un design senza tempo e l’elevata qualità delle componenti interne assicurano robustezza e funzionalità ai nostri forni elettrici professionali per pane.

Le superfici in acciaio, i piani in materiale refrattario ed i programmi tecnologicamente avanzati contribuiscono a rendere i forni per pane Italforni affidabili e multifunzionali.

Modularità e personalizzazione unite ad un design pulito ed essenziale, fanno dei forni per panifici Italforni un punto di riferimento per il settore dell’arte bianca.

Windy e Pastfood sono le due proposte Italforni studiate per i panifici in grado di garantire un controllo totale della temperatura e una cottura uniforme su tutte le teglie.

Vediamoli nel dettaglio.

Windy: il partner di fiducia per il tuo laboratorio professionale

Windy è un forno altamente innovativo e tecnologico. Funzionale e semplice da usare
è dotato di una ventola bidirezionale che sfrutta l’aria calda per cuocere gli alimenti.

Grazie al moto di convezione il calore viene distribuito in modo uniforme nella camera di cottura donando cotture sempre uniformi. Particolarmente indicato per la cottura dei prodotti da forno ben si presta anche alla realizzazione di alimenti di gastronomia o pasticceria.

Integrando tre sistemi di cottura: convezione, pasticceria e misto sarai in grado di cuocere qualsiasi alimento. L’umidificatore presente in questo modello ti consente di decidere la percentuale di umidità che desideri avere all’interno della camera di cottura.

L’ampio e capacitivo display di 7’’ ti consente di programmare, personalizzare e salvare le tue ricette in modo facile e intuitivo. I modelli con capacità di 6, 10 e 20 teglie offrono iniezione diretta e la possibilità di regolare la velocità della ventola.

In questo modo otterrai risultati estremamente precisi e prodotti di pasticceria cotti sempre in modo uniforme e fragrante su tutte le teglie, sia con alimenti leggeri e delicati, sia con quelli più compatti.

In termini di consumi il bruciatore soffiato con immissione dell’aria di tipo forzato, offre, insieme allo scambiatore termico, vantaggi economici ed ecologici non indifferenti.

A completare gli innumerevoli pregi offerti da questo piccolo gioiello tecnologico c’è la possibilità di impostare la funzione di lavaggio automatico. Il sistema di pulizia con differenti programmi economy unito all’utilizzo di detersivo ecologico e al fondo per la raccolta degli oli esausti contribuisce al rispetto dell’ambiente.

I diversi modelli Windy ti consentono di scegliere il tipo di alimentazione che più preferisci (elettrica o a gas) nonché il tipo di comandi (manopole o digitali).

Pastfood: versatilità ed efficienza per risultati impeccabili

Pastfood è un forno elettrico modulare componibile realizzato con camere di cottura di lamiera d’acciaio alluminata e composte in diverse altezze.

Il piano, in acciaio bugnato, consente alla teglia di non poggiare completamente, permettendo al calore di scorrere tra le intercapedini, donando una cottura dolce ed uniforme agli alimenti e al contempo un minor consumo energetico.

Il controllo digitale della temperatura, differenziabile tra cielo e platea, unito a resistenze corazzate, illuminazione interna protetta e porta ergonomica a battente controbilanciata incernierata in basso, fanno di Pastfood un modello estremamente pratico e affidabile nella sua semplicità.

Pastfood dispone di un’ampia gamma di accessori professionali dedicata, come ad esempio:

• • Supporti con guide portateglie realizzati in acciaio, disponibili in diverse altezze
  • Celle di lievitazione disponibili con frontale inox, riscaldamento elettrico con controllo digitale (temp.0°/+90°C) disponibili con altezza di mm 500 e mm 700 per adattarsi ai moduli con 1 o 2 camere
  • Piedi per celle di lievitazione
  • Kit 4 ruote, di cui 2 con freno

• Kit vaporiera: questo strumento ti consente di controllare in modo pratico e automatico il giusto livello di umidità in fase di cottura
• Modulo cappa con frontale inox
• Piano cottura in refrattario

Grazie all’accurata selezione dei materiali questa soluzione offre un’alta capacità di isolamento termico che oltre a rendere l’ambiente di lavoro più piacevole ne ottimizza anche i consumi.

Perché scegliere un forno elettrico professionale per pane Italforni?

Rendere il tuo lavoro più efficiente e dotare il tuo panificio di uno strumento funzionale, affidabile, dalle prestazioni elevate è il nostro obiettivo da più di quarant’anni.

Tecnologia, design minimale e materiali di pregio rendono i forni elettrici professionali per pane Italforni robusti, efficienti e di facile utilizzo.

Ad ogni innovazione in termini di performance, inoltre, corrisponde sempre l’adozione di soluzioni volte a una gestione più intelligente delle risorse con uno sguardo sempre rivolto all’ambiente e alla sostenibilità.

Non meno importante, inoltre, è la rete di assistenza che Italforni mette a tua disposizione in ogni momento.

I consulenti Italforni, infatti, possono fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno per valutare in modo consapevole il forno elettrico professionale che più si adatta alle tue esigenze e a consigliarti la soluzione migliore per il tuo panificio.

21 — 25 Gennaio 2017 — Rimini

Italforni srl, azienda leader nella produzione di forni elettrici e a gas, presenta al prossimo SIGEP RIMINI – AB TECH EXPO 21-25 Gennaio 2017 ( Pad. D5 – Stand 170) l’ampliamento di gamma del forno BULL, il primo al mondo rivestito in vetro temperato e colorato.

I nuovi modelli garantiscono all’operatore un’ulteriore riduzione dei consumi, migliorando la già alta efficienza del prodotto, oltre a soddisfare le esigenze di spazio.

 

DOWNLOAD CATALOGO BULL

Passando ora ad un altro settore, ci allontaniamo dal tipo di prodotto che viene cotto, ma rimaniamo vicini ai concetti di praticità e qualità dei materiali di realizzazione. Mentre nel settore alimentare il forno rappresenta uno dei tanti macchinari che concorrono alla corretta realizzazione del prodotto, nel caso della ceramica questo può essere considerato il macchinario fondamentale, in quanto senza un’adeguata cottura, il prodotto non sussiste e non può essere utilizzato.

I produttori, fra tutti i prodotti che hanno a disposizione nel momento della scelta, cercano di considerare unicamente le variabili che siano in grado di garantirgli la cottura perfetta per la tecnica che utilizzano. La prima cosa da scegliere è quindi se si desidera:

• Un forno a gas
• Un forno elettrico

Nel primo caso ovviamente vi è un risparmio notevole a livello di consumi, ma anche un impiego maggiore di tempo per poter controllare il risultato. La scelta del forno elettrico permette una maggiore libertà di lavoro pur consumando maggiormente.

Altre caratteristiche da valutare sono:

1. La capienza del forno
2. Il tipo di tecnica utilizzata.

Basandoci sulla prima distinzione (forno elettrico o a gas) e aggiungendo queste due ultime due peculiarità, è possibile delineare le caratteristiche del forno più adatto ad essere inserito all’interno della tua attività.[/vc_column_text][vc_empty_space height=»2px»][vc_column_text]Le situazioni in cui compiere una scelta diventano sempre fonte di stress e di dubbi costanti. “Avrò preso la decisione giusta?” “E se…?”.

Quando si tratta di acquistare oggetti complessi come i forni professionali su cui si va a basare il successo della tua attività, il processo si complica maggiormente. Ovviamente la scelta non può essere stabilita pescando a caso i vari modelli dal mazzo, ma facendo un’accurata analisi dei pro e contro di ogni prodotto.

 

Prima di scegliere il forno

Italforni, si occupa di creare forni innovativi dal 1978 e pian piano ha esteso i confini dei suoi prodotti, realizzando forni di diverse tipologie e destinati a molteplici utilizzi.

Considerata la vasta offerta, è necessario fare alcune precisazioni per comprendere al meglio come scegliere il forno più adatto alla tua attività: partiremo dal tuo business di riferimento, per focalizzarci sulle peculiarità necessarie per lavorare all’interno della tua attività e infine, ti guideremo nella scelta del forno più consono alle tue esigenze con l’aiuto di esempi pratici.

La prima cosa da chiedersi è: di cosa ti occupi?

Italforni ha ideato i suoi prodotti, dedicandoli a 5 diverse tipologie di attività:

• Pasticceria e panetteria
• Pizzeria/ristorante
• Cottura industriale
• Lavorazione di ceramica
• Lavorazione del vetro

Nei primi due casi vedremo i forni dedicati al settore alimentare, mentre negli ultimi due i macchinari dedicati alla cottura di materiali.

Per guidarti durante la tua valutazione andremo ora a vedere i forni e le loro caratteristiche contestualizzati all’interno di un’attività. Scelto il tuo settore di appartenenza, non ti resta che scoprire i forni pensati per accompagnarti nel tuo lavoro.

 

Vuoi scoprire qual è il forno più adatto alle tue esigenze?

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Forni per pasticceria e panetteria

L’obiettivo principale che persegue una pasticceria di successo è quello di diventare il luogo di fiducia dove acquistare leccornie, preferibilmente da mangiare in compagnia. Famosi in Italia sono i pranzi della domenica, occasione privilegiata per questa condivisione. Quindi per essere competitivi in questo settore la differenza fra buono e ottimo la fanno proprio gli strumenti utilizzati.

Il forno in questo caso deve essere valutato in base a caratteristiche specifiche per poter essere adattato al tuo progetto di crescita e alla struttura della tua attività:

1. Le dimensioni del forno da scegliere in base allo spazio che si ha disposizione;
2. Il numero dei prodotti che nel corso della giornata necessitano l’utilizzo del macchinario;
3. La potenza di cui hai bisogno per lavorare al massimo;
4. La facilità d’uso.

Pastfood

Considerando di avere uno spazio ridotto, è automatico valutare forni che siano compatti e facilmente adattabili.

Per questo motivo è stato concepito Pastfood, un forno elettrico modulare realizzato con camere di cottura di lamiera d’acciaio e composte in diverse altezze. Il piano si presenta in lamiera di acciaio bugnata.

Nel caso in cui si necessiti dell’inserimento di una “vaporiera” è possibile integrarla in tutte le camere di cottura. Questa funzione in particolare permette di dare un plus ai tuoi prodotti da forno, rendendoli più soffici e leggeri. Insomma, il sogno di chi sente il profumo dei dolci appena sfornati: ben cotti all’esterno, fragranti, ma che nascondono un cuore morbido all’interno.

Per rendere l’ambiente di lavoro migliore anche per il pasticcere, il forno presenta come caratteristica di eccellenza anche un’alta capacità di isolamento termico, dovuta all’accurata scelta dei materiali.

Forni per pizzeria

Se la consistenza della pizza perfetta, insieme al perfetto condimento variano da persona a persona, così è la scelta del macchinario migliore da inserire all’interno della propria attività.

Nel parlare delle classiche pizzerie ci si indirizza spesso verso i forni a legna, pur presentando questi notevoli inconvenienti. I forni elettrici o a gas, ricreano lo stesso effetto positivo sull’impasto durante la cottura, ma eliminano molti processi che rallentano il lavoro, permettendo al pizzaiolo di focalizzarsi solo sulla pizza, la regina indiscussa.

I modelli elettrici o a gas permettono di:

• Non avere rimasugli di cenere e segatura da gettare;
• Non avere un macchinario legato al luogo in cui è stato costruito e che possa essere facilmente spostato in caso di rinnovo del locale;
• Non doversi avvalere di apparecchi per sintetizzare le polveri sottili e altamente inquinanti prodotte dal forno a legna;
• Occupare uno spazio notevolmente ridotto, ideale quindi anche per cucine di piccole dimensioni;
• Avere un forte isolamento termico che facilita la salubrità dell’ambiente di lavoro.

Scegliere un prodotto Italforni rende possibile abbracciare una grande qualità e praticità d’uso. Per questo motivo al momento dell’acquisto oltre a focalizzarsi sul forno stesso, non vanno tralasciate anche la sua installazione e la relativa manutenzione. Nel caso dei forni elettrici o a gas, il tempo da dedicare a questi due processi è davvero ridotto.

Nella scelta del miglior forno, un’ulteriore caratteristica di cui tener conto riguarda la soddisfazione della domanda di acquisto dei prodotti.

Gli aspetti che abbiamo nominato, sono solo alcuni dei principali fattori da tenere in considerazione, ma ve ne sono altri e più specifici da sapere prima di acquistare un forno elettrico per pizzeria.

Bull

Un modello di forno che ti permette di avere praticità, qualità del prodotto e grandi quantità realizzate è Bull. Si tratta dell’unico forno elettrico professionale assemblato in acciaio e rivestito con vetro temperato e colorato. La sua struttura permette di resistere facilmente agli urti e alle alte temperature.

L’aspetto fondamentale di questo prodotto? Essere disponibile in diverse misure così da potersi adattare perfettamente all’interno della tua attività ed essere in grado di gestire diverse temperature. Inoltre, vi è la possibilità di aggiungere alla cappa aspirante motorizzara un kit di abbattimento di vapori e odori, dotato di filtro a carboni attivi.

Sicuramente questa tipologia di prodotto, per i più confusi, rappresenta un porto sicuro, un connubio tra adattabilità, qualità dei materiali, estetica e professionalità.

Forni a tunnel

Quando il processo di produzione diventa industriale è necessario che nell’attività venga inserito un macchinario in grado di cuocere i prodotti in modo automatico e che vada a limitare “l’errore” umano. Ci si affida quindi ai forni a tunnel, particolari macchinari dotati di nastro trasportatore, il cui scopo è quello di permettere al cibo di viaggiare senza l’intervento umano dall’ingresso alla fine della camera di cottura. Sono composti da due parti principali: il nastro trasportatore e la camera di cottura. Questa tipologia di macchinario permette inoltre di definire un tempo di cottura, prima dell’inserimento dell’impasto, in modo da rendere il processo totalmente automatico.

Vi sono due principali tipologie di forni a tunnel:

• Forno a tunnel ventilato dove la cottura avviene soprattutto per convezione;
• Forno a tunnel statico che permette di cuocere i cibi per conduzione e irraggiamento, ossia con il contatto della superficie calda del nastro di trasporto.

I vantaggi che derivano dall’inserimento di questi forni all’interno della produzione sono molteplici:

• Non necessitano di controllo umano per verificare lo stato di cottura dell’alimento in quanto durante il processo di cottura sarà il forno stesso a spingere il prodotto lontano dal calore;
• Si adattano ad ogni tipo di produzione;
• Non è necessario l’impiego di strumenti per riposizionare gli alimenti;
• Nessuno sportello da aprire e chiudere che rallenterebbe il lavoro;

Industrial Stone

funzionale e realizzato in modo compatto, Italforni propone Industrial Stone. Ottimo per essere impiegato nella cottura di diverse tipologie di prodotti, come focacce, piadine, pizze, bruschette e ogni genere di prodotto da forno. Quali caratteristiche rendono unico questo macchinario?

• La sua capacità di adattamento a qualsiasi filiera automatica;
• La cottura diretta su pietra refrattaria;
• La semplicità di utilizzo;
• La possibilità di realizzare cotture perfette con consumi bassissimi.

Se sei alle prime armi con l’impiego di forni a tunnel nella tua linea di produzione,  questo prodotto è l’ideale perché permette non solo di regolare il tempo di cottura, ma di impostare diverse temperature fra cielo e platea. Inoltre, Italforni mette a disposizione il suo personale per effettuare su richiesta configurazioni speciali.

Forni per ceramica

Passando ora ad un altro settore, ci allontaniamo dal tipo di prodotto che viene cotto, ma rimaniamo vicini ai concetti di praticità e qualità dei materiali di realizzazione. Mentre nel settore alimentare il forno rappresenta uno dei tanti macchinari che concorrono alla corretta realizzazione del prodotto, nel caso della ceramica questo può essere considerato il macchinario fondamentale, in quanto senza un’adeguata cottura, il prodotto non sussiste e non può essere utilizzato.

I produttori, fra tutti i prodotti che hanno a disposizione nel momento della scelta, cercano di considerare unicamente le variabili che siano in grado di garantirgli la cottura perfetta per la tecnica che utilizzano. La prima cosa da scegliere è quindi se si desidera:

• Un forno a gas
• Un forno elettrico

Nel primo caso ovviamente vi è un risparmio notevole a livello di consumi, ma anche un impiego maggiore di tempo per poter controllare il risultato. La scelta del forno elettrico permette una maggiore libertà di lavoro pur consumando maggiormente.

Altre caratteristiche da valutare sono:

1. La capienza del forno
2. Il tipo di tecnica utilizzata.

Basandoci sulla prima distinzione (forno elettrico o a gas) e aggiungendo queste due ultime due peculiarità, è possibile delineare le caratteristiche del forno più adatto ad essere inserito all’interno della tua attività.

Elettrici Mikro

I forni elettrici per ceramica sono indicati per cotture uniformi e costanti. Scegliere questa tipologia da la possibilità di ampliare il proprio campo di azione in quanto non è funzionale solamente per la ceramica, ma anche per materiali dissimili come il vetro e il gres.

Nel caso in cui il tuo business abbracci più materiali, avere un forno in grado di essere impiegato perfettamente per più usi è sicuramente un vantaggio notevole. In particolare, per essere considerati funzionali, devono essere dotati camera di cottura realizzata in fibra di ceramica. I cicli di cottura possono essere controllati in automatico con strumentazione digitale, dotata di microprocessore. In questo caso se viene aggiunta come variabile la compattezza del macchinario e la sua maneggevolezza, Italforni ti consiglia Elettrici Mikro.

Avere fra i propri macchinari un forno di grande potenza e progettato per il materiale in questione, nel caso in cui la tua impresa si occupi di un business monomateriale, è un valore aggiunto da non trascurare.

Turbogas

I macchinari a gas necessitano di una maggiore attenzione nel momento del loro utilizzo, ma al contempo garantiscono una potenza elevata e un grande risparmio in termini di tempo.

Turbogas, la proposta a gas di Italforni, permette di avvalersi di uno scarico automatico per i gas combusti e una valvola motorizzata che controlla il raffreddamento. Inoltre, può anche essere sfruttato nel caso in cui il materiale debba solo essere rifinito o se l’oggetto finale è composto da parti esterne, grazie alla possibilità di inserire un programma di cottura a cicli brevi.

La capacità di carica varia dai 0,5 mc ai 30 mc, appunto per permettere sia di lavorare con quantità minori, sia con quantità maggiori senza andare a intaccare la qualità del prodotto finale.

Forni per vetro

Grazie al progresso tecnologico, come in diversi altri campi, vi è stato un notevole incremento nell’innovazione dei macchinari per la lavorazione del vetro. La qualità superiore che è possibile ottenere grazie all’utilizzo dei forni elettrici non può essere paragonata a quella delle tecniche precedenti che peccano sotto questo punto di vista.

Italforni anche in questo caso propone modelli in grado di trasmettere l’alta qualità nella produzione degli oggetti in vetro. La professionalità di questi forni viene garantita dall’alto livello tecnologico e di innovazione tecnica posseduta dagli stessi.

La caratteristica principale a cui è necessario attenersi per scegliere un forno elettrico riguarda la regolazione della temperatura. Tutte le classiche operazioni che vengono realizzare per la produzione del vetro (curvatura, soffiatura, filatura, colatura ecc…ecc) perdono di efficacia se la temperatura e il tempo di cottura e regolazione non vengono controllati costantemente.

Altra peculiarità non trascurabile è la rapidità con cui il macchinario è in grado di raggiungere una gradazione elevata.

La rapidità di elevazione della temperatura e la regolazione della stessa sono possedute da tutti i prodotti Italforni in modo similare e quindi non possono essere usate come discriminati. Per questo motivo la scelta può essere orientata in base alle dimensioni  e alle funzionalità.

VTR-C

Se quello che conta per la tua attività è avere a disposizione un quantitativo elevato di programmi nel quadro di controllo e una termoregolazione in grado di controllare tre settori Italforni consiglia il modello VTR-C. Pensato per la fusione, la curvatura e la decorazione del vetro. La struttura tubolare con pannellatura in lamiera d’acciaio pressopiegata permette di avere un vasto spazio a disposizione e una regolazione della temperatura perfettamente omogenea, anche con grandi quantitativi di prodotti.

Dotato inoltre di un oblò in modo da poter controllare e modificare il processo di  fusione e raffreddamento, in modo da essere sicuri che il procedimento sia stato impostato correttamente, questo può essere considerato come il mastro forno, il grande Golia grazie a:

• Elevate dimensioni
• Grande capacità di controllo
• Molteplici programmi
• Possibilità di osservare esternamente il procedimento

VTR/C-35/50/100

Prendendo in considerazione un modello che presenta dimensioni ridotte, ma pratico  e che permette di essere inserito in diversi contesti di attività, il forno VTR/C-35/50/100, è stato progettato per la fusione del materiale e con un quadro di controllo regolabile con 15 diversi programmi. Sono presenti, anche in questo caso, due oblò periferici per il controllo visivo.

Pur avendo misure più contenute, non sono state trascurate le sue alte performance, anzi è stato proprio pensato per poter garantire, anche in poco spazio, ciò che i forni di grandezza superiore riescono a realizzare.

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Lo scorso anno Italforni è entrata nel Guinness World Record per aver giocato un ruolo fondamentale nel realizzare la pizza più lunga del mondo. Grazie all’impegno della filiale americana infatti è stato battuto il precedente record (stabilito in Italia) di 1850 metri: lungo la Auto Club Speedway di Fontana, in California, sono stati raggiunti i 2,1 km di pizza (con un peso di ben 7.808 kg!).

Per compiere l’impresa sono stati utilizzati 3.629 kg di impasto, 2.540 kg di passata di pomodoro, 1.633 kg di formaggio (da tradizionalisti avremmo preferito leggere mozzarella, ma così è), lavorati nel giro di 40 ore circa, mentre la cottura “autostradale” ha richiesto 8 ore complessive. La ciliegina sulla torta veniva dal fatto che la pizza più lunga del mondo è stata poi tagliata e suddivisa in circa 2000 scatole consegnate ai bisognosi (tramite associazioni di beneficenza).

Per cuocere l’impegnativa e chilometrica pietanza sono stati utilizzati ben tre Tunnel Stone Gas di Italforni. Un modello a gas con sistema di cottura statico e nastro trasportatore con listelli in pietra refrattaria. Semplice da usare, permette di cuocere altri alimenti e prodotti come pane, focacce, piadine, bruschette, e persino la carne:

• 30% di capacità di cottura in più rispetto ai forni a tunnel convenzionali
• 450° C di temperatura massima
• Cassetti raccogli-briciole estraibili all’entrata e all’uscita del tunnel
• Bruciatori atmosferici con valvole di sicurezza
• Possibilità di regolare la velocità del nastro
• Serrandine regolabili
• Kit Encoder per la gestione digitale dei tempi di cottura, temperature di cielo e piano cottura. Consente di impostare fino a 25 programmi con semplicità e precisione

Ma l’eccellenza non è la pizza più lunga del mondo…

Diciamo la verità: senza peccare troppo di campanilismo, in America potremmo anche trovare una buona pizza, magari persino ottima, ma l’eccellenza culinaria la riserviamo nello stivale, unitamente all’eccellenza tecnica dei forni Made in Italy che hanno contribuito a questo record.

Che siano elettrici o a gas, l’azienda Italforni si prefigge di offrire macchinari professionali in grado di coniugare tradizione e novità tecnologica. Una soluzione che possa garantire ai consumatori un prodotto ben cotto, ma per il quale la preparazione risulti essere anche rapida e funzionale, a vantaggio di chi cucina.

Le tipologie disponibili nella gamma dell’azienda sono numerose, strutturate per ottimizzare situazioni differenti: come avviene in qualsiasi ambito, la scelta dipende dalle vostre esigenze (che siano cuocere la pizza più lunga del mondo o distribuirne qualche centinaio durante il sabato sera, ma anche per preparare pane e affini).

Ad esempio è diversa la scelta di un forno professionale se si propone pizza tonda o al taglio, che nel secondo caso richiede una teglia, nel primo no. La parola d’ordine per un ristoratore/cuoco/fornaio dev’essere solo una: l’opzione professionale migliore in base alla propria attività.

Il “tunnel del gusto”

Nell’apparente contrasto tra i convenzionali forni elettrici o a gas (apparente perchè alla fine vincono sempre le esigenze di ristoratori e pizzaioli), spunta un terzo incomodo, che abbiamo già citato fra i protagonisti della pizza più lunga del mondo: il forno per pizzeria a tunnel. Un macchinario che Italforni propone in entrambe le modalità “energetiche” e che è pensato per offrire prestazioni di cottura elevatissime, adatte anche a processi industriali (e a stracciare record).

Si tratta di una serie di forni versatili e notevolmente facili da usare, in cui la qualità di cottura rimane elevata al pari di altre tipologie di modelli. Più di questi inoltre consente di ampliare la gamma di prodotti da cuocere, come piadine, crostini, focacce, ma anche primi piatti, secondi o contorni. A livello termico la garanzia arriva dal piano refrattario e dalle resistenze corazzate, così come viene assicurata la sicurezza di chi lo utilizza grazie alla gestione delle temperatura esterna.

La caratteristica peculiare è il nastro che trasporta l’alimento e semplifica il lavoro. I modelli a nastro Italforni consentono di impostare la temperatura di cielo e platea, il tempo di cottura e la stessa velocità del nastro che le identifica. Le dimensioni cambiano in funzione dell’utilizzo, dai modelli industriali a quelli pensati per singoli locali.

I vantaggi della cottura nei forni a tunnel

Tra le tipologie di forni professionali, una su tutti merita un’attenzione specifica: quella a tunnel con pietra refrattaria e cottura statica, elettrici e/o gas, le cui prerogative sono omogeneità e rapidità di cottura, oltre a notevoli semplicità di utilizzo e praticità. Dotare la propria attività di un forno a tunnel di questo tipo significa apportare un valore aggiunto dal punto di vista tecnologico, qualitativo ed economico.

La possibilità di poter regolare la velocità del nastro trasportatore costituisce un ulteriore punto di forza e di praticità: l’unica mansione dell’operatore sarà quella di collocare il prodotto da cuocere direttamente sul nastro di cottura.

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La qualità della cottura offerta dai forni a tunnel è unica in quanto statica. Tale sistema infatti non solo permette un’omogeneità completa, ma anche una dispersione minima di calore verso l’esterno, in quanto la temperatura sulla scocca del forno si mantiene sempre bassa, consentendo e assicurando la sicurezza assoluta agli operatori. Proprio per questa ragione i forni a tunnel rappresentano un’ottima soluzione anche per gli utilizzatori meno esperti e consentono la cottura di piccole e grandi quantità di alimenti anche con poco personale a disposizione.

Italforni a gas o elettrico? La domanda non è propriamente corretta

C’è un passaggio decisivo da non dimenticare (da ribadire, anche a costo di risultare ripetitivi): la scelta del forno non avviene per gusto o preferenza, ma per esigenze di business. Le pizzerie e altre realtà nella ristorazione amano attenersi alla tradizione secolare che la nostra cucina vanta, ma ciò non significa andare forzatamente in contrasto con il progresso e le nuove tecnologie.

I forni a gas o elettrici Italforni sono capaci di portare davvero in alto il livello qualitativo della cottura, pari a quella di tipologie più tradizionali (come a legna), garantendo al contempo velocità e funzionalità che fanno la differenza in un ristorante.

Nel mercato attuale i forni elettrici hanno conquistato una predominanza ottenuta tramite tecnologie sempre più avanzate e possibilità di personalizzazione davvero ampie. Eppure ciò non ha sancito la fine di quelli a gas (e del resto nemmeno dei sistemi di cottura più tradizionali, se vogliamo dirla tutta), perché ci sono svariate situazioni in cui quest’ultimo offre più vantaggi del primo. Senza contare il progresso tecnologico avuto anche dagli stessi modelli a combustione.

Un’opzione “elettrizzante” per il vostro ristorante

I forni elettrici professionali Italforni (per pizza ma non solo) sono attualmente considerati la soluzione ideale per la maggior parte delle attività: semplici da usare, apportano notevoli vantaggi nella gestione della cottura. In Italia sono in trend di crescita data la notevole praticità e la tecnologia di cui sono dotati. Tra i vantaggi nello scegliere un forno elettrico Italforni figurano:

• Una gestione delle temperatura più rapida a raggiungere il livello richiesto (pari a quello dei forni a legna) e più capace di mantenerlo tale (quindi stazionario e controllato).
• La disposizione di resistenze, modulabile e precisa, permette di generare il calore più adatto a una determinato cottura, con la possibilità di controllare anche l’umidità.
• Non produce combustione, scorie o residui.

I pregi nello scegliere l’elettrico firmato Italforni si possono quindi sintetizzare sostanzialmente in due parole: facile e pratico.

Quando il gas diventa l’alleato migliore

[/vc_column_text][vc_column_text]Nonostante la maggior parte dei ristoratori preferisca la soluzione elettrica, i forni a gas rimangono un’opzione ottimale per merito della loro semplicità e della loro capacità di arrivare velocemente alla temperatura desiderata, anche se elevata (inoltre non faticano più, come in versioni più vecchie, a mantenerla costante). Funzionano grazie ad un bruciatore in grado di trasmettere calore dal basso verso l’alto, irraggiando le superfici su cui sono disposti gli alimenti e diffondendo successivamente il calore per convezione: una soluzione davvero ideale per la pizza.

Nello specifico il bruciatore opera al massimo fino al raggiungimento della temperatura desiderata, successivamente lavora per mantenere il calore con la minima emissione. La resa qualitativa e il metodo di cottura sono i medesimi dei forni a legna, ma più pratici, puliti e funzionali dei secondi. La scelta di un forno a gas Italforni si configura spesso in seguito ad un’esigenza professionale che risulti soddisfacente e di qualità (al pari di quelli a legno), ma in cui al contempo sia possibile risparmiare qualcosa rispetto ai modelli elettrici più avanzati.

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Il vetro, a discapito di quanto si potrebbe pensare, è un materiale che è possibile trovare già presente in natura ed il suo utilizzo come utensile può essere fatto risalire addirittura intorno al neolitico. L’affermazione è sorprendente ma facilmente spiegabile dalla sua genesi: si forma infatti dalla fusione di biossido di silicio (sabbia di quarzo) in seguito a forte innalzamento della temperatura, con seguente raffreddamento. In pratica viene creato dalla solidificazione di un liquido ma senza il processo di cristallizzazione. Un esempio pratico di vetro naturale viene dall’ossidiana, il cui processo di origine avviene grazie al magma vulcanico.

La fabbricazione e lavorazione del vetro nel senso stretto del termine (ialurgia, dal greco húalos che significa per l’appunto vetro) è antichissima. Grazie all’abilità degli egizi sono giunti ai nostri giorni diversi reperti databili al secondo millennio avanti Cristo, ma le prime tecniche di produzione e lavorazione andrebbero fatte risalire al 5° millennio a.C. nella regione della Mesopotamia (diversamente da quanto attestato dal filosofo e naturalista romano Plinio il Vecchio nel suo Naturalis Historia, che stimava circa 2000 anni di meno).

La tecnica si è sviluppata enormemente negli anni successivi: nel I secolo a.C. venne ideata la tecnica della soffiatura del vetro, grazie alla quale già nella Roma imperiale si iniziarono a creare artefatti in vetro sempre più complessi e sottili. L’ascesa qualitativa nella produzione del vetro continuò passando da Bisanzio e, soprattutto, da Venezia (in pieno Medioevo), dove Murano divenne già quel centro di produzione celebre in tutto il mondo (allora conosciuto) come lo è ora. Il periodo medioevale sancì la diffusione del materiale e la nascita di nuove tecniche.

Processi evolutivi che continuarono in epoca rinascimentale prima e industriale poi, quando furono ideati e prodotti i primi forni a bacino, arrivando al ‘900 e quindi ai nostri giorni. Ora il vetro viene prodotto e lavorato con estrema facilità e rapidità per venire incontro alle esigenze industriali, anche se permangono le tradizioni artigianali nel settore. Il progresso tecnico è andato di pari passo con quello dei macchinari, tanto da rendere disponibili sul mercato attuale modelli di forno elettrico professionale capaci di garantire una qualità senza precedenti. Un settore in cui Italforni può affermare l’alto livello tecnologico dei propri prodotti.

A cosa serve un forno elettrico professionale per produrre il vetro?

Come abbiamo specificato prima il vetro è un materiale che si origina dalla solidificazione senza cristallizzazione (rimane quindi amorfo) di un liquido. Il materiale di base è il biossido di silicio, ma sono utilizzabili altre leghe e ossidi per ottenere risultati differenti per colore, purezza, ecc. Tra i materiali che possiamo definire primari ci sono anche la soda (additivo che riduce il punto più alto di fusione del biossido di silicio o quarzo), la calcite, la potassa e la dolomite, oltre a una percentuale di vetro frantumato. Tra i secondari (o ausiliari) figurano diversi agenti pensati per scolorire e schiarire (ad esempio il biossido di manganese), per colorare (ossidi metallici), per opacizzare (ossido di zinco e titanio) o ancora infine per accelerare la fusione.

La fusione rappresenta dunque una delle due fasi fondamentali del processo di produzione e lavorazione del vetro, unitamente a quella di raffreddamento. La gestione della temperatura nel complesso è lo strumento con cui è possibile realizzare opere in vetro di vario genere in base ai materiali utilizzati.

Proprio perché gli stessi materiali usati possono essere differenti, il punto di fusione non è fisso, ma cambia in base alla loro tipologia e quindi alla struttura complessiva (oltre all’aggiunta di eventuali ingredienti capaci di velocizzare il processo). In genere si attesta fra i 500° e i 1.600° gradi centigradi.

Per tale ragione disporre di un moderno forno elettrico professionale può fare la differenza in maniera profonda, aiutando a fornire un prodotto di qualità che può essere continuamente rielaborato alzando e abbassando la temperatura in ogni momento della lavorazione. Soffiatura, curvatura, stampaggio, filatura, colatura, stiratura, rullatura, curvatura e altre operazioni per modellare il vetro risultano ben eseguite solo se la temperatura e le tempistiche vengono gestite in maniera perfetta.

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Come si crea il vetro in un forno Italforni da un punto di vista chimico

Abbiamo già specificato la varietà e la tipologia di “ingredienti” necessari alla creazione del vetro in seguito a fusione e raffreddamento, compresi gli additivi utili a velocizzare il processo o a rendere più resistente il prodotto finale.

La fusione del vetro, oltre a miscelare il complesso di elementi, diventa fondamentale anche per garantire la purezza dello stesso vetro: omogeneizza la miscela con la giusta temperatura gestita dal forno e la purifica poi elevando i gradi per accrescerne la forza e renderla adatta a un’eventuale manipolazione. Normalmente dopo la fusione, che può avvenire fra i 1.200° e i 1.500° gradi, si ha un primo processo di raffreddamento intorno agli 800°, seguito poi dai molteplici processi effettuabili (soffiatura, curvatura, stampaggio, ecc) in cui la temperatura deve essere nuovamente alzata.

Analizzando in maniera analitica i passaggi che avvengono nel corso di una fusione all’interno di un forno elettrico professionale, possiamo suddividere i passaggi come segue:

• Modellamento: intorno ai 400° C evapora l’acqua e si disintegrano diversi elementi per reazione chimica, le polveri rimaste originano una massa opaca e schiumosa.
• Formazione della miscela: la temperatura ha raggiunto i 1.200° C circa (ma può essere più elevata per accorciare l’operazione), gli elementi si sono completamente fusi mentre quelli inseriti per rendere più rapido il processo si trasformano in gas.
• Finitura: Intorno ai 1.500° C avviene la rimozione dei gas, mentre il composto presenta delle bolle d’aria che andranno eliminate con l’ultimo passaggio.
• Formazione del vetro: attraverso un raffreddamento graduale e progressivo la miscela viene continuamente lavorata in modo omogeneo per eliminare le bolle e arrivare alla formazione del prodotto finale, il vetro (la sua destinazione conclusiva dipende dal tipo di lavorazione che si intende effettuare).

I processi fisici nel forno durante la produzione di vetro

Unitamente a quelli chimici vale la pena approfondire quali processi fisici avvengono durante la lavorazione in un forno elettrico professionale Italforni mentre si produce e manipola il vetro. Infornati i materiali, la massa cambia diverse volte il proprio status nel corso della fusione e quindi al salire della temperatura.

A differenza di un forno per vetro a gas, il processo non avviene in orizzontale, ma in verticale grazie a una reazione a effetto Joule che produce calore: vengono immersi degli elettrodi nella massa fusa, il vetro conduce la corrente che genera l’aumento di temperatura. Oltre a fornire maggiore precisione e controllo nel processo lavorativo, il forno elettrico evita le problematiche connesse all’alimentazione del calore tramite bruciatori, che richiedono una gestione attenta della fiamma e della vicinanza ad essa del prodotto in fusione.

La miscela in ogni caso, mentre la temperatura si alza, tende a riscaldarsi in maniera più lenta all’interno e con l’esposizione prolungata arriva ad aumentare le proprie dimensioni (con il calore la materia si dilata sempre ed è un fattore da tenere bene in conto a livello di spazio). È in questo momento che si genera la schiuma in superficie, la quale sparisce da sola con il progressivo aumentare della temperatura e la conclusione della fusione, cui segue l’affinamento alle temperature più alte di tutto il processo. A quel punto grazie al macchinario è facile impostare un corretto raffreddamento che garantisca un trasferimento di temperatura idoneo e quindi un prodotto finale ottimale (evitando rotture e/o imperfezioni), anche in seguito ad altre lavorazioni.

Al cuore della produzione del vetro: Italforni

Il cuore di tutta la produzione e lavorazione del vetro è dunque, con evidenza il forno. Un buon forno elettrico professionale dedito alla produzione e lavorazione richiede un controllo preciso della temperatura e la possibilità di arrivare rapidamente a una gradazione elevata, fattori qualitativi che Italforni garantisce in tutti i modelli della propria gamma, con tutte le differenze del caso in fatto di dimensioni e funzionalità.

• VTR-C
  Pensato per fusione, curvatura e decorazione, presenta una struttura in tubolare con pannellatura in lamiera d’acciaio pressopiegata. Gli oblò permettono il controllo visivo del processo di fusione e di quello di raffreddamento. Il rivestimento interno è in fibra di ceramica, l’apertura a campana è servoassistita elettronicamente. Offre termoregolazione in tre distinti settori e ben 30 programmi nel quadro di controllo.
• VTR-200/250
  Pensato per fusione, curvatura e decorazione, presenta una struttura in tubolare e pannellatura in lamiera d’acciaio pressopiegata. Gli oblò periferici offrono controllo visivo dei processi di fusione e raffreddamento. Il rivestimento interno è in fibra di ceramica, l’apertura elettrica è a conchiglia. Il quadro di controllo propone fino a 15 programmi.
• VTR-160
  Forno per fusione, curvatura e decorazione, ha struttura e pannellatura in lamiera d’acciaio pressopiegata. Gli oblò periferici consentono il controllo visivo dei processi di fusione e raffreddamento. Il rivestimento interno è in fibra ceramica, l’apertura elettronica a conchiglia. Offre 15 programmi attuabili dal quadro di controllo.
• VTR/C-35/50/100
  Un modello ridotto nelle dimensioni rispetto ai suoi fratelli, pensato per la fusione e realizzato con una struttura e pannellatura in lamiera d’acciaio pressopiegata. Gli oblò periferici offrono controllo visivo, il rivestimento interno è in fibra ceramica. L’apertura a conchiglia è supportata da pistoni a gas. Il quadro di controllo mette a disposizione dell’utente 15 programmi.

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