Guida completa al forno elettrico professionale: caratteristiche, utilizzi, costi e consumi

Guida completa alla scelta del forno elettrico professionale: tutto quello che c'è da sapere

Ad oggi i forni elettrici professionali sono i modelli più scelti e più diffusi per le pizzerie, i panifici e altre attività di ristorazione simili. Diverse le ragioni del successo: l’ottimo rapporto qualità prezzo, la versatilità di utilizzo, l’innovazione tecnologica, ma soprattutto l’affidabilità nel processo di cottura e la facilità di utilizzo.

In questo articolo scopriremo quali sono le principali tipologie di forni elettrici, analizzeremo i criteri per scegliere il forno elettrico professionale più adatto al proprio locale e vedremo quali caratteristiche non possono mancare al forno per definirsi di qualità.

Daremo poi uno sguardo ai nostri migliori forni elettrici in chiave di performance di cottura, tecnologia e integrazione con le funzioni di risparmio energetico.

In particolare, affronteremo i seguenti temi:

Iniziamo!

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Cosa fare quando si compra un nuovo forno professionale?

Quando si decide di acquistare un forno nuovo per la propria pizzeria, occorre anzitutto valutare se optare per un tradizionale forno a legna, per un modello alimentato a gas oppure se puntare sulla tecnologia e sull’automatizzazione dei forni elettrici professionali di nuova generazione.

La scelta dipende dal tipo di prodotto offerto (pizza al taglio, pizza napoletana, focaccia, ecc.), dal numero dei coperti del locale, dal fatturato, dal tipo di clientela e dal budget a disposizione.

Per fare la scelta giusta è importante riuscire a mettere in relazione le caratteristiche del modello scelto con la propria dimensione imprenditoriale, le esigenze specifiche e il contesto in cui il forno stesso verrà utilizzato.

I forni elettrici professionali non sono tutti uguali, esistono delle fasce qualitative di cui tenere conto.

In linea generale, non bisognerebbe mai lesinare sul prezzo del forno, dal momento che la buona riuscita della pizza deriva in gran parte dalle sue performance di cottura.

Prima di focalizzarci sulle caratteristiche da ricercare nei forni elettrici professionali, vediamo anzitutto quali sono le principali tipologie.

Tipologie dei forni elettrici professionali per pizza

In base alla loro struttura, i forni elettrici professionali per alimenti si dividono principalmente in:

  • Forni elettrici modulari a più camere
  • Forni elettrici a tunnel

All’interno di ciascuna tipologia, i forni si differenziano poi per la capienza, per il design, per il livello di innovazione tecnologica, per la temperatura che riescono a raggiungere, per le caratteristiche specifiche e per le funzioni di cui sono dotati.

Alcuni modelli sono più adatti per cuocere la pizza, altri per cuocere pane e focaccia, altri ancora per i prodotti dolciari (torte, crostate, pasticceria).

Vediamo allora le caratteristiche delle due principali tipologie di forni elettrici.

Scegliere il forno lettrico professionale per la tua attività è importante: guida completa

Forni elettrici modulari a più camere

Progettati per cuocere molteplici tipologie di prodotti (pizza, pane, dolci), i forni elettrici modulari si caratterizzano per il design compatto salvaspazio e per la grande praticità e versatilità di utilizzo.

Con il forno modulare a più camere, infatti, è possibile cuocere contemporaneamente alimenti umidi e secchi garantendo la massima uniformità di cottura su tutti i vassoi.

Ma come avviene esattamente la cottura modulare?

Questi modelli di forni elettrici sono composti da più moduli (camere), sovrapposti l’uno sull’altro. All’interno delle diverse camere di cottura è presente un sistema di lastre refrattarie attraversate da resistenze corazzate. Tale sistema veicola la distribuzione del calore generato elettronicamente, consentendo una propagazione uniforme in tutta la camera.

Grazie alla possibilità di coordinare le resistenze superiori e inferiori presenti nelle camere di cottura, il forno elettrico modulare consente di gestire facilmente la quantità di calore trasmessa all’impasto dall’alto e dal basso, in base al tipo di pizza che si intende ottenere (più morbida, più croccante, ecc.).

Il pannello di controllo è lo strumento attraverso il quale è possibile impostare le temperature e controllare il grado di umidità con precisione e in modo completamente automatizzato.

Naturalmente, per poter mantenere una temperatura uniforme e costante all’interno della camera di cottura, garantendo prodotti cotti a puntino e in modo perfettamente omogeneo, gioca un ruolo fondamentale anche la qualità dei materiali. Il forno modulare, per essere considerato affidabile da questo punto di vista, deve essere realizzato in materiali dalle alte proprietà isolanti.

Tra i più performanti troviamo i piani realizzati in pietra refrattaria, che rendono possibile il risparmio energetico senza compromettere le elevate prestazioni di cottura in ogni punto della camera.

Inoltre, i forni elettrici modulari a più camere prevedono l’inserimento di una vaporiera, strumento indispensabile per poter cuocere prodotti con caratteristiche diverse senza alterare la loro natura, e di una cella di lievitazione indipendente e riscaldata che permette di gestire l’impasto della pizza in modo ottimale fino al momento della cottura, preservandolo da sbalzi di temperatura che potrebbero compromettere la qualità del prodotto.

Come detto, la versatilità e la praticità di utilizzo sono i punti di forza di questo modello di forno elettrico.

Grazie alla modularità è possibile personalizzare la struttura del forno in base alle proprie esigenze. Sul mercato si possono trovare forni in grado di cuocere fino a 9 pizze contemporaneamente per ciascuna camera di cottura.

Un ulteriore vantaggio è dato dalla possibilità di personalizzare anche le finiture e il design, come nel caso del nostro modello Diamond, perfetto per quelle pizzerie che puntano sul fascino del forno a vista. Diamond è la perfetta sintesi di performance tecniche e cura sul piano estetico.

Guida alla scelta del forno elettrico professionale per la tua attività: forno di design Diamond di Italforni

Forni elettrici a tunnel

I forni elettrici professionali a tunnel, versatili e pratici da utilizzare, si caratterizzano per la presenza di un nastro trasportatore sul quale vengono cotti gli alimenti. Il prodotto scorre sul nastro trasportatore attraversando tutta la struttura del forno a tunnel ed esce cotto a puntino dall’altra parte. L’unica cosa da fare, oltre a predisporre gli alimenti sul nastro, è regolare la velocità di scorrimento, che andrà a incidere anche sul tempo di cottura, e la temperatura.

Anche in questo caso, come già osservato a proposito della tipologia modulare, a fare la differenza e a determinare la buona riuscita (o meno) della cottura è soprattutto la qualità dei materiali in cui è realizzato il nastro trasportatore.

Il nastro può essere realizzato in acciaio o in pietra refrattaria. La prima soluzione, più economica, è adatta ai prodotti che non necessitano di grandi spinte di calore, mentre la pietra refrattaria, grazie alle sue elevate proprietà isolanti, garantisce una maggiore efficienza termica.

La struttura a tunnel, inizialmente appannaggio dei contesti industriali e ora diffusa anche nelle attività di ristorazione, grazie all’introduzione di modelli più compatti, è ideale per ottimizzare e diversificare la produzione.

Noi di Italforni abbiamo sviluppato due modelli di forno a tunnel elettrico compatto:

  • Tunnel Classic, dotato di nastro trasportatore con rete in acciaio inox ramata, è adatto a prodotti cotti su teglie dalla cottura rapida e ai lievitati bassi
  • Tunnel Stone Elettrico, caratterizzato dal nastro trasportatore in pietra refrattaria, è invece adatto ai prodotti da forno che necessitano di una spinta di calore più graduale e costante, come la pizza, il pane o i croissants

Passiamo ora ad analizzare i requisiti che dovrebbe avere un forno elettrico professionale, al di là della tipologia, per essere considerato di qualità.

Quali sono i migliori forni elettrici professionali per pizza?

Come scegliere il forno per pizza elettrico? Quali sono i parametri da valutare?

Come già accennato, la scelta giusta è quella che tiene conto della propria situazione contestuale.

Ad esempio, i forni elettrici a tunnel, come visto, sono quelli che consentono di ottenere la massima ottimizzazione della produzione, ma se la pizzeria è piccola o ancora in fase di start-up un forno del genere sarebbe persino controproducente.

Oppure, se il locale è specializzato nella pizza in teglia alla romana, non avrebbe senso acquistare Caruso®, il nostro forno specializzato in pizza napoletana.

Esistono però dei criteri oggettivi per valutare la qualità del forno elettrico, a prescindere dalla tipologia e dal modello, e sono le funzioni e i plus di cui è dotato.

Vediamo allora, quali caratteristiche cercare in fase di scelta per essere sicuri di acquistare un forno elettrico performante e innovativo.

Guida completa alla scelta del forno elettrico professionale: forno elettrico professionale Caruso di Italforni per cuocere la vera pizza napoletana

1. Uniformità della cottura

Uno dei requisiti chiave per oggettivare la qualità di un forno elettrico professionale è la sua capacità di mantenere la cottura costante e uniforme nelle varie zone della platea. A tal proposito è fondamentale la presenza delle lastre refrattarie e della regolazione separata della temperatura nelle diverse camere di cottura

2. Facilità di utilizzo

Il più grande vantaggio del forno elettrico, rispetto a quello a legna, è l’affidabilità durante il processo di cottura della pizza, ossia la minimizzazione del margine di errore.

Il forno elettrico è più pratico e facile da usare di quello a legna perché è supportato dalla tecnologia, che consente di:

  • Impostare, regolare e controllare la temperatura in modo completamente automatizzato
  • Memorizzare diverse combinazioni di temperatura

Grazie ai programmi pre-impostati e all’automatizzazione, il forno elettrico riduce al minimo il rischio di presentare a tavola un prodotto o troppo cotto o poco cotto, oppure una pizza cotta in modo disomogeneo.

3. Presenza di funzioni e accessori aggiuntivi

I modelli migliori sono quelli integrati con accessori che semplificano ulteriormente la gestione della cottura e migliorano la qualità del prodotto, come, ad esempio, la cella di lievitazione e la vaporiera.

Come usare bene un forno elettrico per pizzeria?

Per esaltare le proprietà dell’impasto e la genuinità degli ingredienti di condimento, è fondamentale che il forno elettrico professionale venga utilizzato al massimo delle sue potenzialità. Solo in questo modo sarà possibile distinguersi dall’agguerrita concorrenza offrendo ai clienti un prodotto unico e inconfondibile.

Riuscire a sfruttare al meglio i vantaggi e le dotazioni tecniche del forno elettrico significa:

  • Ottenere una pizza cotta a puntino
  • Velocizzare e snellire il lavoro in pizzeria

Entrambi gli aspetti determinano un aumento del fatturato.

Grazie alle performance del forno elettrico professionale, infatti, vengono migliorati sia l’efficienza produttiva che il servizio (maggior numero di pizze sfornate e tempi di attesa ridotti); e soprattutto, ai consumatori viene offerta una pizza di qualità, gustosa e ben cotta, che agevola la fidelizzazione dei clienti e incentiva il passaparola, che a sua volta porta nuovi clienti.

La velocizzazione del lavoro e l’aumento dell’efficienza produttiva sono legati anzitutto alla modularità del forno elettrico professionale, che presenta più ripiani per cuocere diverse pizze contemporaneamente e risparmiare tempo.

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Forni elettrici professionali di nuova generazione: le soluzioni Italforni

Tra i nostri forni elettrici professionali troviamo i modelli Visor, Diamond e Bull, realizzati in pietra refrattaria e capaci di raggiungere elevate temperature (fino a 450 °C), garantendo una pizza di qualità eccellente, cotta in modo perfettamente omogenea.

Progettati con doppia o tripla camera di cottura e con un’altra serie di tecnologie e funzionalità (tra cui quelle di risparmio energetico che vedremo nel prossimo paragrafo), i nostri forni di nuova generazione consentono di regolare separatamente la temperatura nelle varie camere di cottura e di cuocere in modo uniforme sia nelle zone più calde che in quelle più fredde senza il rischio di sfornare pizze con parti più cotte o meno cotte di altre. Il tutto, minimizzando le dispersioni termiche e controllando i consumi energetici.

Caratteristiche simili per Tunnel Stone elettrico, che cuoce su lastre refrattarie e raggiunge la temperatura massima di 450° gradi. Questo forno professionale a tunnel, inoltre, consente di programmare 25 cicli di cottura, di modulare la velocità di scorrimento del cibo sul nastro e di regolare separatamente le temperature di cielo e piano garantendo consumi ridottissimi e cottura perfettamente uniforme.

A chi invece desidera fare il salto di qualità nella gestione della propria pizzeria specializzata in pizza napoletana, proponiamo Caruso®, il primo forno elettrico progettato per esaltare le proprietà del prodotto partenopeo, rispettandone tutte le caratteristiche. Grazie alla capacità di raggiungere temperature fino a 530°C, Caruso® garantisce le stesse performance di cottura del forno a legna, ma senza gli inconvenienti di quest’ultimo.

In sostanza, questo innovativo forno unisce tutti i vantaggi del forno elettrico, in termini di tecnologia, facilità di utilizzo, controllo automatizzato, e le performance di cottura ad altissime temperature che fino ad ora erano state appannaggio del forno a legna.

La qualità della pizza napoletana con Caruso® è garantita da una serie di caratteristiche specifiche tra cui:

  • Il piano di cottura in biscotto di Sorrento certificato, la cui struttura porosa in argilla e sabbia vulcanica permette di mantenere le temperature costantemente alte
  • La camera di cottura rivestita in pietra refrattaria
  • La tecnologia «Refractory Stronger»
  • La funzione di regolazione digitale della potenza della temperatura separata tra cielo e piano di cottura

Quanto consuma un forno elettrico professionale?

Complici gli incentivi statali, sono sempre più numerose le pizzerie e i ristoranti che decidono di installare i pannelli fotovoltaici per abbattere quasi del tutto i consumi energetici del forno (un forno elettrico con capacità di 4 pizze consuma mediamente tra i 4,6 kW e i 6 kW). E la tendenza non può che essere in aumento: le fonti di energia rinnovabile rappresentano il futuro.

Anche senza il sistema fotovoltaico, è possibile ridurre drasticamente i consumi scegliendo forni elettrici professionali dotati di specifiche funzioni di risparmio energetico.

I nostri modelli di forni elettrici sono progettati per garantire il massimo dell’efficienza energetica, associando elevati standard di cottura a funzioni in grado di contenere i consumi. Tra queste troviamo:

  • Modalità stand-by: con questa funzione è possibile risparmiare energia durante i momenti di inutilizzo del forno
  • Tecnologia «Heating Speed»: l’ultra velocità di riscaldamento velocizza la capacità produttiva del forno e, di conseguenza, consente di risparmiare sui consumi elettrici
  • Thermal Insulation e Strong Isolation: queste due funzioni, finalizzate ad aumentare l’isolamento termico del forno, sono fondamentali per ridurre le dispersioni termiche

Molto comoda anche la funzione di gestione del calore accumulato, che permette di risparmiare energia a fine servizio, ottimizzando ulteriormente i consumi.

Guida completa alla scelta de lforno elettrico professionale: costi, consumi e utilizzi

Quanto costa un forno elettrico da pizzeria?

Veniamo a un dato che incide molto sulla scelta del forno: il prezzo. Sono tanti i fattori che incidono sul costo finale di un forno elettrico professionale per pizzeria o ristorante.

Sotto i 1.000 euro troviamo solitamente i modelli base più economici, per poi salire gradualmente, fino ad arrivare a diverse migliaia di euro, in base alla dimensione/capienza del forno, alla qualità dei materiali, al livello di innovazione, alle funzioni di cottura, agli accessori, al design e all’affidabilità del brand.

Scelta del forno elettrico: la guida completa per non sbagliare

In questa guida abbiamo visto che i migliori forni elettrici sul mercato, come quelli targati Italforni, sfruttano la tecnologia per rendere la cottura automatizzata, riducendo al minimo i margini di errore.

Non solo. I nostri forni elettrici sono progettati anche per facilitare il più possibile l’utilizzo, per aumentare la versatilità di cottura e per ridurre i consumi energetici.

Non ti resta che scegliere il modello più adatto alla tua pizzeria.

Qual è il miglior forno elettrico per pizzeria?

Forno elettrico per pizzeria: qual é il migliore?

La strada per arrivare alla scelta del forno per pizzeria è disseminata di interrogativi: quali caratteristiche deve avere un buon forno? Come individuare il forno più adatto?

Una cosa è certa: la scelta deve tenere conto della propria dimensione imprenditoriale, del tipo di pizza che si intende offrire ai clienti e di quanto si vuole investire.

Se, ad esempio, la specialità del locale è la pizza napoletana, sarà meglio orientarsi verso un forno elettrico per pizzeria di ultima generazione progettato appositamente per cuocere ad altissime temperature, come Caruso®.

Nel prosieguo dell’articolo daremo uno sguardo sia a Caruso® che agli altri forni elettrici della nostra gamma, così da rendere più semplice l’individuazione del forno elettrico professionale più adatto alle tue esigenze.

Vedremo anche quanto consumano e quanto costano i forni professionali per pizzerie.

Cominciamo!

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Quali caratteristiche deve avere un buon forno elettrico per pizzeria?

I forni elettrici di nuova generazione sono tra i più scelti dai professionisti del settore: automatizzati, facili da utilizzare, tecnologicamente avanzati, capaci di garantire prestazioni di cottura eccellenti e contenere i consumi energetici.

Non a caso, il mercato offre tantissimi modelli diversi, ognuno con le proprie peculiarità. In un’offerta così ampia, però, non è semplice orientarsi.

Come capire allora qual è il miglior forno elettrico per pizzeria? Il primo consiglio è quello di puntare sulla qualità e sull’affidabilità dell’azienda produttrice: risparmiare proprio sul forno, ossia lo strumento principe del mestiere, sarebbe una pessima idea.

Abbiamo visto poi quanto sia importante contestualizzare la scelta del forno alla propria dimensione lavorativa: che tipo di pizza offro ai clienti? Pizza al taglio o pizza napoletana? Quante pizze sforno al giorno?

Altrettanto importante è conoscere le caratteristiche imprescindibili per poter definire «di qualità» un forno elettrico per pizzeria.

Vediamo allora come riconoscere i migliori forni per pizza e quali requisiti valutare prima dell’acquisto.

Quali caratteristiche deve avere un buon forno elettrico per pizzeria

Cottura nel forno elettrico per pizzeria

I migliori forni elettrici garantiscono una cottura:

  • Omogenea. Uno dei principali indicatori della qualità del forno elettrico riguarda la sua capacità di cuocere in modo uniforme in tutte le zone della platea. Per avere una cottura omogenea non vi devono essere significative differenze di temperatura tra le pizze cotte a bocca di forno e quelle in fondo
  • Costante. Le lastre refrattarie e la regolazione automatizzata della temperatura consentono di rendere la cottura, oltre che omogenea, anche costante. Inoltre, la temperatura costante è garanzia di ottimizzazione dei consumi energetici
  • Modulabile. Con i forni elettrici di nuova generazione è possibile modulare la cottura impostando temperature differenziate fra la base del forno e il cielo
  • Versatile. I forni elettrici da preferire sono quelli che, oltre a permettere la modulazione della temperatura all’interno della camera, consentono anche di impostare programmi di cottura diversificati in base al prodotto (pane, pizza, focaccia, dolci, ecc.), per una cottura ancora più precisa.

Utilizzo del forno elettrico per pizzeria

La facilità di utilizzo è una delle prerogative dei forni elettrici, soprattutto se paragonati al forno a legna che non può contare sull’ausilio della tecnologia per gestire il processo di cottura in modo automatizzato e controllato.

Il livello di praticità di un forno elettrico per pizzeria si misura soprattutto sulla base della presenza di programmi di cottura preimpostata, di gestione automatica e semplificata della temperatura e di altri accessori, come la cella di lievitazione e la vaporiera, che possono semplificare la gestione del processo di cottura e migliorare la qualità del prodotto. Altri parametri che determinano la praticità del forno hanno a che fare con la bassa manutenzione e la facilità di pulizia.

Forno elettrico per pizzeria: caratteristiche. Bull di Italforni

Efficienza produttiva del forno elettrico professionale

Come accennato, il forno più adatto è quello che tiene conto della propria dimensione imprenditoriale. Se il locale ha pochi coperti non ha senso acquistare il forno elettrico più performante (in termini di efficienza produttiva) sul mercato, perché non è della quantità che abbiamo bisogno.

Se invece l’attività è in forte espansione, allora sì che ci servirà un forno elettrico capace di sfornare un gran quantitativo di pizze nel minor tempo e, se possibile, al minor costo energetico.

E qui arriviamo a un altro interrogativo molto diffuso quando si tratta di individuare lo strumento di cottura: quanto consuma un forno elettrico per pizzeria?

Forno elettrico per pizzeria: quanto consuma davvero?

Il consumo medio per un forno elettrico dalla capacità di 4 pizze oscilla tra i 4,6 kW e i 6 kW.

La prima regola per evitare gli sprechi e contenere i consumi è scegliere forni elettrici ad alta efficienza energetica: come i nostri forni progettati con una serie di funzionalità e accorgimenti strutturali finalizzati a ridurre drasticamente i consumi, pur mantenendo eccellenti performance di cottura.

Tra le funzioni di risparmio energetico della gamma Italforni troviamo:

  • Modalità stand-by: permette di risparmiare energia durante i momenti di inutilizzo del forno
  • Funzione di gestione del calore accumulato: consente di risparmiare energia sul finire del servizio
  • Tecnologia «Heating Speed» (ultra velocità di riscaldamento): questa funzione, velocizzando la capacità produttiva del forno, fa risparmiare anche sui consumi elettrici
  • Thermal Insulation e Strong Isolation: queste caratteristiche aumentano l’isolamento termico del forno e garantiscono una netta riduzione delle dispersioni termiche

Rispetto al tradizionale forno a legna, i forni elettrici modulari a più teglie e i forni a tunnel consentono di cuocere più pizze contemporaneamente: ciò rappresenta già di per sé un risparmio sui consumi elettrici.

Senza contare che l’aumento della capacità produttiva garantita dai forni elettrici si traduce in aumento degli incassi, con conseguente ammortamento dei consumi energetici.

Un’ultima considerazione sui consumi va fatta riguardo la possibilità di dotare la pizzeria di un impianto fotovoltaico (approfittando anche dei bonus statali), che consentirebbe di eliminare quasi del tutto i costi energetici per il funzionamento del forno.

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Quanto costa un forno elettrico per pizzeria?

Non possiamo infine non considerare il fattore budget, uno di quelli che incide maggiormente sulla scelta del forno.

Il costo di acquisto varia, anche in modo considerevole, in base alla qualità dei materiali, al brand, alle dimensioni, al design, alle funzioni e alle tecnologie di cui è dotato il forno e a molti altri fattori.

Un vantaggio importante è che il forno elettrico consente una maggiore modulazione della spesa iniziale. Pensiamo, ad esempio, ad un’attività in fase di start-up: in questo caso, se il potere d’acquisto è basso, si può pensare di iniziare con un forno elettrico di fascia media (magari con un ottimo rapporto qualità prezzo) e successivamente investire in un forno più performante (e più costoso).

Questa modularità non l’abbiamo invece con il forno a legna, il cui prezzo è più o meno sempre lo stesso, proprio perché manca la componente tecnologica, che è quella che nel modello elettrico fa oscillare maggiormente il prezzo.

Forni elettrici di nuova generazione: le soluzioni Italforni

Tra i nostri migliori forni elettrici per pizzeria troviamo i modelli Visor e Diamond, realizzati in pietra refrattaria, progettati con doppia o tripla camera di cottura e con un’altra serie di funzionalità che garantiscono eccellenti prestazioni di cottura (temperatura fino a 450 °C), minimizzando le dispersioni di calore e i consumi.

Anche il forno elettrico Bull, realizzato in materiale refrattario sia cielo che platea, con possibilità di regolare separatamente fino a 3 camere di cottura, consente di bilanciare la spinta di calore sia nelle zone più vicine alle fonti di calore che in quelle più lontane (più fredde) senza correre il rischio di parti più cotte o meno cotte di altre.

Grazie alle lastre in pietra refrattaria, i nostri forni elettrici riescono a garantire una pizza di qualità eccellente, cotta a puntino e in modo uniforme.

Anche il modello elettrico Tunnel Stone cuoce direttamente su pietra in refrattario, garantendo consumi ridottissimi e cottura perfettamente omogenea. Versatile e facile da usare, Tunnel Stone consente di regolare la velocità di scorrimento del cibo sul nastro e di regolare separatamente le temperature di cielo e piano cottura per ottimizzare la cottura dei diversi alimenti. Permette di programmare ben 25 cicli di cottura e raggiunge una temperatura massima di 450° gradi.

E che dire di Caruso®? Per la pizza napoletana si tratta della migliore scelta possibile: il suo segreto sta nella capacità di raggiungere temperature altissime, fino a 530°C.

L’eccellenza della qualità di cottura della pizza napoletana è assicurata anche dalla presenza del piano di cottura in biscotto di Sorrento certificato, con struttura porosa in argilla e sabbia vulcanica, che riesce a mantenere le temperature alte necessarie per cuocere la pizza napoletana durante tutto il processo di cottura.

Caruso® dispone anche della funzione di regolazione digitale della potenza della temperatura separata tra cielo e piano di cottura e della tecnologia «Refractory Stronger» con camera di cottura rivestita in materiale refrattario.

Forno elettrico per pizzeria: Caruso di Italforni

Per la tua pizzeria scegli la qualità dei forni elettrici Italforni

In questo articolo abbiamo visto come scegliere il miglior forno elettrico per pizzeria valutando le caratteristiche imprescindibili che lo stesso deve avere per garantire eccellenti prestazioni di cottura, efficienza produttiva, praticità di utilizzo e contenimento dei consumi energetici.

Ogni dettaglio dei forni elettrici della nostra gamma è stato progettato allo scopo di offrire ai clienti un prodotto eccellente e, al contempo, per semplificare il lavoro del pizzaiolo, ridurre i consumi e ottimizzare l’efficienza produttiva (e quindi gli incassi) del locale.

Cosa aspetti? Scegli il modello Italforni più adatto alla tua pizzeria.

Qual è il forno più adatto per cuocere la pizza napoletana?

Pizza napoletana: qual è il forno più adatto a cuocerla?

La pizza napoletana è stata riconosciuta come «patrimonio dell’umanità». Proprio così: nel 2017 l’Unesco l’ha inserita nella lista dei patrimoni culturali intangibili. Un risultato che ci riempie di orgoglio e consacra quella che non è una semplice specialità culinaria, ma una vera e propria leggenda.

Come ogni leggenda che si rispetti, anche la pizza napoletana è contornata da un alone di «inviolabilità» che la rende speciale, inimitabile, e da una serie di miti che si sono tramandati nel tempo.

Tra questi, il più comune è quello secondo il quale il forno per pizza napoletana può essere solo quello a legna, in quanto l’unico capace di raggiungere le alte temperature necessarie a ottenere il prodotto secondo tradizione.

Se all’epoca in cui apparirono i primi esemplari di pizza napoletana, l’esclusività della cottura a legna aveva un senso (perché sostanzialmente non c’erano altri strumenti di cottura capaci di tenergli testa), oggi è del tutto anacronistica e si riduce a credenza popolare.

La tecnologia ha infatti reso possibile la produzione di forni elettrici che riproducono le performance di cottura del forno a legna, con l’aggiunta di alcune funzionalità che migliorano ulteriormente il processo di cottura. Funzionalità di cui un forno a legna, sprovvisto del supporto della tecnologia, non può disporre.

Oggi, dunque, la maggior parte delle pizzerie non utilizza più il forno a legna ma i forni professionali a gas ed elettrici, o, ancora meglio, dei forni elettrici specifici per cuocere la «vera» pizza napoletana, con tutte le sue unicità e le caratteristiche che la rendono inconfondibile.

Nel prosieguo dell’articolo vedremo proprio questo: quali sono oggi i forni per pizza napoletana più adatti e quali vantaggi comporta la scelta dei forni elettrici professionali di ultima generazione in termini di qualità del prodotto ed efficienza produttiva.

Ci soffermeremo in particolare sul nuovissimo modello di Italforni, Caruso®, il primo forno elettrico concepito appositamente per cuocere la pizza napoletana!

Iniziamo!

Come deve essere una vera pizza napoletana?

Prima di entrare nel vivo dell’articolo e scoprire qual è il forno più adatto alla cottura della pizza napoletana, soffermiamoci sulle caratteristiche che hanno reso la specialità partenopea celebre (e riconoscibile) in tutto il mondo.

In altri termini, perché la pizza napoletana è così speciale? Cos’ha di diverso da tutte le altre?

La vera pizza napoletana si riconosce perché:

  • Ha il cornicione alto. Il bordo alto circa 2 cm, gonfio e morbido (ma assolutamente non gommoso) serve a contenere il condimento, come se fosse un muro di cinta a protezione della bontà
  • Si piega «a portafoglio». Se la consistenza è croccante e non permette di piegare la pizza a portafoglio siamo in presenza di un tentativo di imitazione. La vera pizza napoletana, infatti, è morbida, elastica e richiudibile su se stessa
  • Le dimensioni sono generose. Questa non è una regola tassativa, ma tendenzialmente la pizza napoletana è un po’ più grande dello standard e si attesta intorno ai 35 cm di diametro
  • La parte interna è sottile. A fare da contrappunto al cornicione alto abbiamo una parte centrale molto sottile, che idealmente non dovrebbe superare i 4 mm
  • Il colore non è omogeneo. Altro tratto distintivo della pizza napoletana è il colore, che non appare uniforme ma «maculato»: fondo dorato e mix di macchioline di bruciato sia sulla pasta che sul cornicione.

Ma come si prepara e cuoce una pizza così peculiare? Quali sono i passaggi corretti?

La tradizione napoletana prevede il rispetto di 3 regole fondamentali:

  1. Uso di soli 4 ingredienti per l’impasto: acqua, sale, lievito e farina
  2. Lunga lievitazione: non meno di 12/14 ore in ambiente caldo (tra 24 e 30 gradi) e umido (tra il 70 e l’80% di umidità)
  3. Cottura ad altissime temperature

«A quanti gradi deve esser portato il forno per la pizza napoletana?» è una delle domande più frequenti. Infatti, quello della cottura sembra essere il nodo centrale: il vero segreto della pizza napoletana.

Gli esperti dicono che la cottura deve essere rapidissima (un minuto, un minuto e mezzo al massimo) e condotta con temperature di almeno 380°C, ma preferibilmente tra i 450°C e i 485°C.

Sia la cottura rapida che le alte temperature servono a impedire alla struttura di cristallizzare, permettendo di ottenere la tipica consistenza morbida e pieghevole.

Forno per pizza napoletana: come deve essere quella vera

Qual è il miglior forno per pizza napoletana?

Come accennato, se in passato l’unico strumento di cottura capace di arrivare a queste temperature era il forno a legna, oggi esistono alternative più affidabili e più facili da utilizzare per il pizzaiolo.

Gli imprenditori che gestiscono una pizzeria o hanno intenzione di avviare un locale specializzato in pizza napoletana scelgono quasi sempre i forni elettrici di nuova generazione, in particolare un forno per pizza napoletana specifico come Caruso®, in quanto assicura la stessa potenza di cottura del forno a legna, ma con molti vantaggi in più.

In sostanza, preferiscono investire su uno strumento di cottura performante come il forno a legna, ma che, rispetto a quest’ultimo, sia anche in grado di ridurre al minimo i rischi di errori di cottura e velocizzare/semplificare la gestione del lavoro, con conseguente aumento del fatturato.

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Tutti i vantaggi dei forni elettrici per pizza

Il forno a legna, come sappiamo, non può trarre vantaggio dalla tecnologia, al contrario dei forni elettrici che invece si evolvono costantemente proprio grazie ai progressi dell’innovazione tecnologica.

I forni elettrici, dunque, offrono una serie di vantaggi importantissimi per un imprenditore che, oltre a garantire ai clienti un prodotto di eccellente qualità, deve anche far quadrare i conti e assicurare un’organizzazione efficiente del lavoro.

I nostri modelli di forni elettrici – Visor, Bull, Diamond, Tunnel Classic, Tunnel Stone — realizzati appositamente per massimizzare la qualità di cottura della pizza e aumentare l’efficienza produttiva, garantiscono:

  • Cottura omogenea
  • Regolazione digitale separata per potenza tra cielo e piano di cottura
  • Facilità di utilizzo
  • Capienza modulabile in base alle esigenze
  • Funzioni di risparmio energetico

Vediamo ora le caratteristiche specifiche di Caruso®, il primo forno per pizza napoletana che garantisce le stesse prestazioni di cottura del forno a legna, raggiungendo una temperatura massima di 530°C.

Forno per pizza napoletana: Tunnel Stone elettrico di Italforni

La migliore pizza napoletana con Caruso®

Per ottenere una pizza napoletana d.o.c., digeribile, gustosa e cotta in modo uniforme in tutte le sue parti, è fondamentale seguire con attenzione tutti i passi necessari: l’impasto, la lievitazione, la fase del condimento e naturalmente la cottura. Per quest’ultimo step la scelta del forno è fondamentale.

Nel momento in cui si decide di investire su uno strumento di cottura professionale, è importante capire quali sono i modelli sul mercato più adatti alla propria attività. Nel caso del locale che serve pizza napoletana, la scelta non potrà che orientarsi sui forni elettrici capaci di raggiungere temperature elevate, visti i tanti vantaggi che offrono rispetto al forno a legna.

Caruso®, il nostro ultimo nato, è la scelta migliore in assoluto per chi ha deciso di specializzarsi in pizza napoletana.

Caruso®, infatti, garantisce le stesse prestazioni di cottura del forno a legna, ma con tutti i vantaggi tipici del forno elettrico, a cominciare dalla capacità di ottenere cotture perfettamente uniformi.

Vediamo allora in cosa si differenzia il forno per pizza napoletana Caruso® rispetto agli altri modelli.

  • Capacità di raggiungere fino a 530°C
  • Capacità di mantenere alte le temperature durante tutto il processo di cottura grazie al piano di cottura in biscotto di Sorrento certificato, con struttura porosa in argilla e sabbia vulcanica, che rilascia il calore in modo costante e uniforme
  • Gestione automatica e semplificata della temperatura di cottura
  • Possibilità di memorizzare diverse combinazioni di temperature
  • Camera di cottura rivestita in materiale refrattario (Tecnologia «Refractory Stronger»)
  • Elevata resistenza agli shock termici da contatto diretto, resistenza all’abrasione e alle sostanze chimiche grazie alla mensola ergonomica in Monolite Ipergres®
  • Capacità di aumentare la capacità produttiva e risparmiare sui consumi elettrici grazie alla Tecnologia «Heating Speed» (ultra velocità di riscaldamento)

Inoltre, il forno elettrico Caruso®, rispetto al forno a legna, è più facile da utilizzare e gestire, si pulisce meglio e richiede pochissima manutenzione.

Forno per pizza napoletana: Caruso di Italforni

Forno per pizza napoletana: scegli la qualità Italforni

Quali sono i forni più adatti alla cottura della pizza napoletana? Per rispondere a questa domanda siamo partiti anzitutto dalle caratteristiche «fisiche» della specialità partenopea, dai suoi elementi peculiari, quelli che l’hanno resa così amata e riconoscibile in tutto il mondo.

Abbiamo visto che per ottenere una pizza con la consistenza morbida e pieghevole, con la parte interna sottile, con il tipico colore maculato e il cornicione alto, gonfio ma non gommoso, è fondamentale cuocere per pochi secondi e a cotture altissime, tra 450°C e 485°C.

Se un tempo ciò era possibile solo con il forno a legna, oggi la maggior parte delle pizzerie (anche quelle di Napoli) preferisce orientarsi su soluzioni più affidabili in termini di tecnologia, efficienza produttiva e praticità di utilizzo.

La scelta ottimale è ormai quella del forno elettrico, in particolare del forno per pizza napoletana con caratteristiche specifiche, come Caruso di Italforni, l’unico in grado di assicurare le temperature altissime richieste dalla pizza napoletana e numerosi altri vantaggi, tra cui il risparmio energetico, la versatilità di utilizzo e la presenza di funzioni che automatizzano il processo di cottura riducendo al minimo il rischio di errore.

Perché scegliere i forni elettrici professionali Italforni per la tua pizza napoletana

Pizza napoletana: perché scegliere i forni elettrici professionali

Preparare la pizza napoletana secondo tradizione presuppone il rispetto di semplici regole che hanno a che fare con l’impasto, la lievitazione e la cottura.

Ma cosa significa «secondo tradizione»? Quali sono le regole da seguire per cuocere il prodotto culinario simbolo del Made in Italy?

Per lungo tempo il forno a legna è stato considerato l’unico all’altezza di sfornare la «vera» pizza napoletana. Poi qualcosa è cambiato: complice l’avanzare dell’innovazione tecnologica, il forno a legna è stato pian piano sostituito da modelli di forni elettrici o a gas sempre più efficienti e sofisticati.

Ancora oggi naturalmente c’è chi si trova bene con la cottura a legna, ma la stragrande maggioranza delle pizzerie specializzate nel prodotto campano ha preferito puntare sulle performance dei forni elettrici professionali per pizza napoletana.

Il perché è semplice: scegliendo i migliori forni elettrici sul mercato è possibile ottenere la stessa qualità di cottura garantita dal forno a legna ma senza gli svantaggi di quest’ultimo (e con tutti i vantaggi del primo!).

E vedremo perché, tra i tanti modelli in circolazione, conviene scegliere proprio i forni elettrici della gamma Italforni. Cosa li distingue? Quali vantaggi offrono?

Daremo un’occhiata alle caratteristiche uniche dei modelli, focalizzandoci in particolare su quelli progettati per raggiungere determinate temperature e garantire le altre condizioni necessarie a mettere in tavola una pizza napoletana a regola d’arte!

Iniziamo.

Scarica cataloghi forni professionali Italforni

Come riconoscere la vera pizza napoletana

Per capire quali elementi deve avere il forno elettrico per ritenersi idoneo a cuocere la pizza napoletana, è fondamentale anzitutto conoscere il «design» del prodotto, vale a dire le sue unicità, le caratteristiche fisiche che la rendono diversa da tutte le altre e immediatamente riconoscibile.

La pizza napoletana doc:

  • Ha il cornicione alto, gonfio e soffice
  • Si piega «a portafoglio»: la consistenza della pasta è morbida ed elastica e la parte interna è sottile (massimo 4 mm)
  • Ha una colorazione «maculata»: sia il cornicione che la pasta presentano un mix di doratura e macchioline di bruciato
  • È grande: la generosità delle dimensioni (circa 35 cm di diametro) è un tratto distintivo della pizza napoletana

A parte la dimensione, le altre caratteristiche dipendono in gran parte dalla cottura.

Ad esempio, se il cornicione, anziché essere soffice, è gommoso, oppure, se la consistenza croccante non consente di piegare la pizza a portafoglio, significa che qualcosa è andato storto durante la cottura. Molto probabilmente il forno utilizzato non è adatto a ottenere la specifica consistenza e conformazione della pizza napoletana.

Perché scegliere i forni elettrici professionali: come riconoscere la vera pizza napoletana

Quali sono i forni elettrici professionali per pizza napoletana?

Sappiamo che, al di là della tipologia di pizza che prepariamo nel nostro locale, il forno è fondamentale per ottenere un prodotto ben cotto, gustoso e digeribile.

Una pizza è ben cotta anzitutto quando la cottura risulta omogenea: tutte le parti sono cotte allo stesso modo, non vi sono punti bruciati o punti poco cotti.

Con il forno a legna, ottenere una cottura omogenea è molto più difficile che con i moderni forni elettrici professionali per pizza.

Infatti, con il forno a legna il rischio di sfornare pizze cotte in modo non perfettamente uniforme o di ottenere una pizza napoletana con il cornicione gommoso o con l’interno «scrocchiarello» è molto elevato: anche il migliore dei pizzaioli può sbagliare se non supportato dalla tecnologia e dall’automazione delle funzioni di cottura che, invece, troviamo nel forno elettrico.

Ecco perché i forni elettrici professionali sono la scelta più sicura e più efficiente per il buon andamento della tua pizzeria.

Ovviamente, però, bisogna saper scegliere i modelli migliori. Alcuni forni sono più performanti di altri. Alcuni, addirittura, come il nostro innovativo forno Caruso®, sono progettati appositamente per ottenere i migliori risultati con la cottura della pizza napoletana.

I migliori forni elettrici per pizza sono quelli che sfruttano tutte le potenzialità dell’innovazione tecnologica per:

  • Aumentare l’efficienza produttiva e, di conseguenza, il fatturato
  • Facilitare il lavoro del pizzaiolo e minimizzare così i rischi di errori durante la cottura della pizza
  • Contenere i consumi elettrici

I forni elettrici professionali per pizza napoletana devono riuscire a raggiungere temperature molto elevate (intorno ai 500°C), perché è proprio a queste temperature che si cuoce la specialità partenopea.

Anche la facilità di utilizzo è importante. I forni elettrici presentano funzioni programmate e impostate il cui margine di errore in cottura è pressoché nullo.

In questo modo, oltre a garantire ai clienti sempre un’ottima pizza napoletana, cotta in modo uniforme e con il classico effetto maculato, potrai incrementare la produzione e azzerare gli sprechi.

Perché scegliere i forni elettrici professionali per la pizza napoletana: Visor di Italforni

Forni elettrici professionali per pizza napoletana: le soluzioni Italforni

I nostri forni elettrici professionali per pizza – Diamond, Bull, Visor – e i forni elettrici a tunnel rappresentano il perfetto connubio tra prestazioni tecniche, facilità di utilizzo, efficienza energetica e design innovativo e contemporaneo.

Ecco alcuni dei principali plus della nostra gamma di forni elettrici professionali per pizza:

  • Doppia o tripla camera di cottura in pietra refrattaria
  • Funzione Hyper T-Heating, che consente la regolazione digitale separata temperatura cielo e piano cottura (per ottenere una cottura omogenea)
  • Funzione Plus Capacity (+30% di capacità di cottura rispetto ai forni tradizionali)
  • Cella di lievitazione sotto le camere di cottura
  • Cappa di aspirazione dei fumi
  • Funzioni Thermal Insulation e Strong Isolation che garantiscono un eccellente isolamento termico e una drastica riduzione delle dispersioni termiche
  • Riscaldamento ultraveloce
  • Funzione di gestione del calore accumulato (per risparmiare energia a fine servizio)
  • Modalità stand-by, che consente di risparmiare energia durante i momenti di inutilizzo del forno

Abbiamo pensato anche ad un forno elettrico professionale specializzato in pizza napoletana: si tratta di Caruso®.

Conosciamolo meglio.

Perché scegliere Caruso®, il primo forno elettrico professionale per pizza napoletana

Cos’ha di speciale Caruso®? Perché sceglierlo per la propria pizzeria?

Caruso® è il primo forno elettrico professionale che garantisce le stesse prestazioni di cottura del forno a legna, riuscendo a raggiungere temperature altissime, fino a 530°C.

Grazie a una serie di accorgimenti strutturali progettati appositamente per la cottura della pizza napoletana, Caruso® è la soluzione ideale per le pizzerie specializzate nel prodotto partenopeo.

Allo stesso tempo, con questo innovativo forno elettrico è possibile aumentare la capacità produttiva del locale e contenere i consumi elettrici.

Ecco le sue principali caratteristiche e funzionalità:

  • Piano di cottura in biscotto di Sorrento certificato: la struttura porosa in argilla e sabbia vulcanica consente di cuocere la pizza napoletana mantenendo alte le temperature durante tutto il processo di cottura, rilasciando il calore in modo costante e omogeneo
  • Tecnologia «Refractory Stronger» con camera di cottura rivestita in materiale refrattario
  • Sistema digitale per la regolazione separata della potenza della temperatura tra cielo e piano di cottura
  • Gestione automatica e semplificata della temperatura di cottura
  • Possibilità di memorizzare diverse combinazioni di temperature

Caruso® è anche implementato con le varie funzioni di risparmio energetico già osservate per gli altri forni elettrici Italforni, tra cui la funzione Heating Speed (riscaldamento ultraveloce), che, oltre a utilizzare in modo furbo l’energia elettrica, permette di velocizzare la cottura delle pizze e dunque di aumentare la produzione.

Perché scegliere i forni elettrici professionali per pizza napoletana: Bull di Italforni

Forni elettrici professionali Italforni: perfetti per la «vera» pizza napoletana

Sono tante le domande da porsi prima di investire nello strumento di cottura per il proprio locale.

Se hai intenzione di gestire un’attività specializzata in pizza napoletana, il primo aspetto di cui tenere conto è la temperatura. Prima di acquistare verifica la temperatura massima che può raggiungere il forno professionale che hai individuato.

Secondo tradizione, infatti, la cottura della pizza napoletana necessita di temperature altissime (480-500°C), ossia quelle raggiunte dai forni a legna.

A che temperatura cuocere invece la pizza nel forno elettrico? E quanto tempo deve cuocere la pizza nel forno elettrico professionale? I parametri e i valori sono gli stessi, a prescindere dal tipo di forno.

Anche nel forno elettrico una pizza napoletana doc deve cuocere per pochi secondi e a temperature intorno ai 500°C.

La vera domanda da farsi, a questo punto, sarebbe: esiste un forno elettrico professionale per pizza napoletana che possa raggiungere temperature così elevate e garantire le stesse performance di cottura del forno a legna? E quanto consuma un forno elettrico per pizza di questo tipo?

È Italforni a rispondere a tutte queste domande. La nostra azienda è specializzata nella produzione di forni elettrici in grado di raggiungere elevate temperature.

Grazie alle funzioni di cottura automatizzata, alla regolazione digitale e alla gestione separata della temperatura tra cielo e platea, la cottura della pizza risulta sempre omogenea. Tante anche le funzionalità per contenere i consumi elettrici e quelle per rendere sempre più agevole il lavoro del pizzaiolo, riducendo drasticamente i rischi di errore durante la cottura.

Per la pizza napoletana abbiamo addirittura pensato a un forno ad hoc, Caruso®, che raggiunge fino a 530°C di temperatura ed è progettato in ogni minimo dettaglio per garantirti un prodotto eccellente, degno della grande tradizione partenopea.

Forno per pizza di design: come valorizzare la tua pizzeria

Come valorizzare la tua pizzeria con un forno per pizza di design

Al giorno d’oggi aprire una pizzeria significa doversi confrontare con un elevato numero di locali simili. In una concorrenza così «spietata» sapersi differenziare diventa non più necessario, ma vitale.

Per attrarre nuovi clienti è importante che la pizzeria abbia una propria fisionomia, unica e ben riconoscibile. E, se necessario, occorre mettere in campo anche altre competenze, oltre a quelle culinarie. Nell’epoca in cui viviamo è fondamentale, ad esempio, curare la propria «brand identity», sia attraverso attività di marketing offline che attraverso la gestione del sito web e dei canali social.

Altrettanto importante è l’arredamento del locale: i clienti entreranno più volentieri in una pizzeria arredata con stile e curata nei minimi dettagli, piuttosto che in un locale trascurato e démodé.

In questo articolo vedremo come scegliere il design del protagonista di qualsiasi pizzeria — il forno – nell’ottica di valorizzare lo stile del locale, e daremo uno sguardo alle più innovative soluzioni Italforni: strumenti di cottura all’avanguardia per tecnologia e design, in grado non solo di trarre il massimo dalle proprietà nutritive e dal gusto del prodotto da infornare, ma anche di semplificare la gestione del lavoro per i pizzaioli e di arredare gli ambienti in modo impareggiabile.

Nel dettaglio vedremo:

Iniziamo.

Scarica cataloghi forni professionali Italforni

Perché puntare sul design in un forno per pizza?

Scegliere il giusto design per un forno per pizza può portare diversi vantaggi alla tua attività. Sappiamo infatti che la scelta del forno si rivela decisiva non solo per garantire ai clienti un prodotto di qualità (buono, digeribile e cotto alla perfezione), ma anche per la resa estetica del locale.

E abbiamo visto che, in un mercato altamente concorrenziale come quello della pizza, è necessario curare tutti i fattori (nessuno escluso!) che possono influire sul successo dell’attività.

Certo, la qualità della pizza continua ad essere l’aspetto in assoluto più importante: nessuno avrebbe voglia di tornare in una pizzeria dove non ha mangiato bene.

Però, a parità di prodotto, entrano in gioco anche altri fattori, tra cui quelli legati all’estetica del locale, al gusto degli arredi o alla presenza di dettagli originali, personalizzati o «a tema».

Perciò, se hai deciso di ricavare uno spazio nella tua pizzeria in cui valorizzare sia la bellezza del forno che la maestria del pizzaiolo, assicurati di scegliere un forno professionale di ultima generazione che, oltre a essere performante, innovativo, affidabile e ipertecnologico, abbia anche un design accattivante, insolito e «cattura sguardi».

Pizzeria con forno a vista: una questione di credibilità

Chi l’ha detto che il forno debba rimanere nascosto nelle zone operative del ristorante?

Le tendenze in realtà dicono esattamente il contrario: per il locale avere un forno professionale da esibire come oggetto di design è un importante valore aggiunto.

Inoltre, quale miglior modo di fidelizzare la clientela se non quello di mostrare i pizzaioli all’opera?

Il forno a vista in una pizzeria rappresenta un potente mezzo espressivo: grazie alla presenza scenica del forno, ancora meglio se collocato in posizione strategica (ad esempio, al centro del locale), sarà possibile comunicare in modo istantaneo e trasparente la qualità del prodotto offerto e il modo di lavorare.

La valorizzazione di una pizzeria, infatti, passa anche per la credibilità che si riesce ad ottenere agli occhi dei clienti. A quest’ultimi basterà dare uno sguardo al forno per pizza di design e alla bravura dei pizzaioli per capire di essere nel posto giusto.

Un imprenditore che investe sulle risorse umane e sullo strumento di cottura (e sull’attrezzatura in generale), ha a cuore il successo della propria attività: questo per il cliente è indice di serietà e professionalità, ed è garanzia di poter gustare un prodotto di eccellente qualità.

Forno per pizza di design: dettaglio del carter di Diamond

L’importanza del design nel forno per pizza: le soluzioni Italforni per valorizzare il tuo locale

Come visto, il design ha la sua importanza nell’economia progettuale dei forni per pizzeria, in quanto consente di creare un ambiente professionale e credibile in grado di attirare nuovi clienti e fidelizzare quelli esistenti.

Perciò, se il forno, oltre che efficiente, funzionale e facile da usare, presenta anche un design moderno e innovativo, sarà un piacere mostrarlo ai commensali.

Un piacere, ma anche un ritorno d’immagine per la pizzeria, che poi si traduce in un concreto vantaggio economico (più clienti e più guadagno).

Non dimentichiamo, infatti, che il processo di realizzazione del cibo è una potente calamita per l’attenzione delle persone: ai clienti piace vedere come nasce il cibo che arriva sulle loro tavole, come viene preparato e infornato, quali segreti si nascondono dietro una pizza cotta a puntino.

I migliori forni professionali per pizzerie sono quelli il cui design, inteso a 360 gradi, riesce a coniugare tutte le componenti necessarie a uno strumento di cottura, progettando con attenzione ogni dettaglio. Dai materiali realizzativi alla forma, dalle dimensioni alle varie funzioni di cottura, dagli accorgimenti per prevenire gli infortuni a quelli pensati per rendere il lavoro del pizzaiolo più comodo, semplice e intuitivo, passando per l’innovazione tecnologica e la versatilità d’utilizzo.

Se ti sembra impossibile racchiudere tutte queste caratteristiche in un solo forno, e che, oltretutto, questo forno riesca anche a catturare gli sguardi, prova a dare un’occhiata ai modelli Italforni.

Forno per pizza di design per valorizzare la tua pizzeria: Visor di Italforni

Forni elettrici Italforni: design e innovazione a braccetto

Il design dei forni per pizza, Diamond, Bull e Visor includono il meglio dell’innovazione tecnologica e vantano una straordinaria praticità di fruizione e un design curato e moderno.

Diamond, come suggerisce il nome, è un vero e proprio gioiello del design, ma anche dell’innovazione e delle performance di cottura. Configurabile con un massimo di tre camere di cottura, ognuna delle quali presenta un pratico schermo touch che consente di regolare facilmente tutti i tipi di impostazioni, garantisce il massimo dell’efficienza energetica nonostante le alte temperature raggiunte (fino a 450°C) grazie alla pietra refrattaria.

Posizionato al centro del locale, Diamond è un ineguagliabile catalizzatore di sguardi: disponibile in quattro colori diversi, si distingue per una copertura esterna in alluminio riciclabile che crea sfaccettature cromatiche simili a quelle delle pietre preziose. In base al punto da cui lo osservi, Diamond cambia colore e restituisce riflessi di grande suggestione.

Non a caso viene scelto dai ristoranti di hotel di lusso, da location prestigiose e da tutti quei contesti che hanno deciso di puntare sulla valorizzazione estetica per rendere unica l’esperienza del cliente.

Bull è il modello dal design più versatile: la robusta struttura in acciaio e vetro può essere personalizzata nei colori tramite un apposito Configuratore Web.

Lo schermo touch, che permette di gestire le impostazioni delle camere di cottura e della cella di lievitazione, è completamente inglobato al rivestimento in vetro del forno, per un effetto di continuità visiva estremamente moderno. La versatilità è anche operativa: disponibile in quattro misure (S – M – L – XL), con capacità produttiva da 6 e 12 pizze per infornata.

Anche il design del forno elettrico Visor è ampiamente personalizzabile. Il modello può essere infatti configurato con cappa d’aspirazione base (o ad alte prestazioni) o con cappa di design con carter laterali e con allestimento interno variabile tra 1 e 3 camere di cottura.

Le performance tecniche e l’uniformità di cottura della pizza sono garantite dai controlli digitali dello schermo touch, che consentono di gestire separatamente la spinta di calore dal basso all’alto e di regolare le impostazioni delle 3 camere di cottura in maniera indipendente l’una dall’altra.

Forno per pizza di design: Caruso di Italforni

Caruso®: design al servizio della (vera) pizza napoletana

Caruso®, ultimo nato in casa Italforni, è l’innovativo forno per pizza di design,elettrico, che garantisce le stesse prestazioni del forno a legna per la cottura della pizza napoletana (raggiunge fino a 530°) unendo le caratteristiche tipiche dei migliori forni elettrici professionali: tecnologia, efficienza energetica, versatilità di cottura, praticità e semplicità di utilizzo, design moderno e accattivante.

Ogni dettaglio, ogni singolo elemento, è stato progettato col fine di elevare al massimo l’ergonomia e la funzionalità del forno: sono tante le funzioni che migliorano il lavoro dei pizzaioli e che semplificano l’utilizzo di questo gioiellino di innovazione tecnologica e design.

Forno di design in pizzeria: una scelta vincente

In questo articolo abbiamo visto quanto sia importante affiancare l’estetica e il design del forno alle caratteristiche tecniche legate all’efficienza produttiva e alla prestazioni di cottura.

«Anche l’occhio vuole la sua parte”: per riuscire a distinguersi dalla concorrenza, le pizzerie di oggi devono curare anche l’arredamento del locale, l’appeal del design, cercando di offrire non solo un buon prodotto, ma anche un posto piacevole in cui trascorrere la serata.

In questo senso il forno per pizza di design a vista fa una grande differenza: molto più di un semplice strumento di cottura. È un oggetto di design da mostrare per valorizzare la pizzeria e avvalorare la qualità del prodotto. I clienti, tra l’altro, amano vedere i pizzaioli all’opera e scoprire le varie fasi in cui viene realizzata la pizza.

La nostra gamma di forni professionali in grado di soddisfare le esigenze di qualunque locale, dalla piccola pizzeria al ristorante di lusso, con proposte innovative, performanti e belle da vedere (e da esibire!).

Qual è il miglior forno elettrico per pizza?

Qual é il miglior forno elettrico per pizza?

Sono tante le variabili che incidono sul successo di una pizzeria. Alcune hanno a che fare con le caratteristiche del locale – la posizione, le dimensioni, il numero di coperti – altre con le capacità del gestore di scegliere i collaboratori, di organizzare le attività e di dotare la pizzeria di tutta l’attrezzatura necessaria a svolgere il lavoro nel migliore dei modi.

Sappiamo infatti che non basta avere in squadra un bravo pizzaiolo per sfornare una pizza capace di attirare i clienti, serve anche uno strumento di cottura (il forno) performante e adatto al tipo di prodotto che proponiamo.

Il forno, e in particolare il forno elettrico per pizza, sarà proprio il focus del nostro articolo.

Vedremo quanto sia importante, per capire quali sono i migliori forni elettrici, mettere in relazione le caratteristiche dei vari modelli con le proprie specifiche esigenze (tipo di pizzeria, tipo di prodotto, ecc.). Ad esempio, se il prodotto tipico del locale è la pizza napoletana, lo strumento di cottura ideale è Caruso®, il primo forno elettrico appositamente concepito per sfornare una pizza napoletana doc.

La stessa cosa vale per le altre tipologie di forni elettrici che conosceremo nel prosieguo dell’approfondimento: ognuno presenta funzioni e caratteristiche che si adattano a determinate esigenze, prodotti e contesti della ristorazione.

Pronto a scoprire i migliori forni elettrici professionali per la tua attività?

Partiamo!

CTA Guida alla scelta del forno

Forno elettrico per pizza: come scegliere il più adatto al tuo locale?

Ad oggi, i forni elettrici rappresentano i migliori alleati per i professionisti del settore: pratici e completamente automatizzati, garantiscono eccellenti prestazioni di cottura con l’ulteriore vantaggio di ottimizzare sia la produzione che i consumi energetici.

Ma attenzione: i forni elettrici per pizza non sono tutti uguali!

Come fare allora per orientarsi tra i tanti marchi e le tante tipologie presenti sul mercato? Come capire qual è il forno elettrico più adatto al proprio ristorante?

Alcune caratteristiche non possono assolutamente mancare al forno elettrico per garantire una pizza di qualità, buona e cotta a puntino, e nello stesso tempo per aumentare l’efficienza produttiva e incidere il meno possibile sui costi del locale.

Al giorno d’oggi, infatti, è fondamentale occuparsi di tutti gli aspetti inerenti all’attività: la qualità del prodotto in primis, ma non da meno sono gli aspetti pratici legati alla gestione economica.

Caratteristiche dei nuovi forni elettrici per pizza: cosa valutare?

I forni elettrici per pizzeria si distinguono tra loro in base alle funzioni di cui sono dotati, alle temperature che riescono a raggiungere, alla capienza e alla struttura. In un’offerta così ampia e variegata, possiamo dire che la soluzione migliore è quella che riesce a soddisfare le specifiche esigenze della pizzeria.

È dunque fondamentale esaminare i requisiti tecnici dello strumento di cottura e confrontarli con le specifiche esigenze in modo da arrivare a una scelta che sia adatta e coerente alla propria realtà imprenditoriale.

Quali sono allora gli elementi da valutare nella scelta del forno elettrico per pizza? Quali aspetti dobbiamo considerare?

Eccone alcuni:

  • Innovazione tecnologia
  • Ridotta manutenzione
  • Efficienza produttiva
  • Facilità di utilizzo

Vediamo nello specifico.

Caratteristiche dei forni elettrici per pizza: Diamond di Italforni

Innovazione tecnologica dei forni elettrici

I migliori forni elettrici per pizzeria sono quelli che sfruttano al massimo tutte le potenzialità della tecnologia per garantire:

  • Cotture uniformi nelle varie zone della platea: garanzia di pizze buone, ben cotte e digeribili
    Gestione automatica e semplificata della temperatura: questo ci permette di ridurre i rischi di pizze bruciate o poco cotte, oppure con cottura disomogenea
  • Contenimento dei consumi energetici: i forni elettrici di nuova generazione sono progettati in modo da abbattere i consumi energetici nonostante le alte temperature di cottura, grazie a specifiche funzioni a risparmio energetico, come la modalità stand-by, il riscaldamento ultraveloce e la comodissima funzione che permette di gestire il calore accumulato e risparmiare energia verso la fine del servizio.

Ridotta manutenzione del forno per pizza

Rispetto al forno a legna, il forno elettrico necessita di pochissima manutenzione ed è facile da pulire. Ciò consente di ottimizzare il lavoro risparmiando tempo e fatica.

Efficienza produttiva del forno per la tua pizzeria

Un parametro fondamentale di cui tenere conto è la capacità produttiva del forno, vale a dire il quantitativo di pizze in grado di sfornare in un dato lasso di tempo.

La scelta migliore è quella che ci consente di cuocere il maggior numero di pizze al minor costo energetico, ma sempre in rapporto alla reale «dimensione» della pizzeria.

Facilità di utilizzo del forno elettrico per pizza

Uno dei principali vantaggi del forno elettrico, soprattutto se rapportato a quello a legna, è l’estrema praticità di utilizzo. Grazie alle funzioni di cottura automatica e memorizzazione di diverse combinazioni di temperatura, oltre che alla presenza di accessori che possono ulteriormente semplificare la vita del pizzaiolo durante il processo di cottura (come la cappa di aspirazione dei fumi o la cella di lievitazione sotto le camere di cottura), il forno elettrico per pizza è uno strumento affidabile che riesce a garantire eccellenti risultati.

Tipologie dei forni elettrici per pizza: Tunnel Stone elettrico di Italforni

Tipologie di forni elettrici per pizza in commercio

Ma quanti tipi di forni elettrici esistono in commercio? Sono principalmente due le tipologie di forni professionali adatte alle pizzerie:

  • Forni elettrici a tunnel
  • Forni elettrici modulari

I forni a tunnel si caratterizzano per la presenza di un nastro trasportatore su cui scorre il cibo durante tutto il processo di cottura. Inizialmente pensati perlopiù per l’industria alimentare, oggi la tipologia a tunnel è molto diffusa anche nei contesti più piccoli e nelle diverse attività di ristorazione – pizzerie in primis, ma anche panetterie e pasticcerie – grazie all’introduzione di modelli professionali compatti nelle dimensioni ma con le stesse funzionalità della versione industriale.

I forni elettrici modulari sono di solito realizzati con camere di cottura in lamiera d’acciaio e possono essere integrati con la funzione vaporiera, che permette allo scambio di calore tra la parte superiore del panetto e il cuore di avvenire in modo più graduale, consentendo di far lavorare ancora i gas generati dai lieviti: il risultato è un prodotto con una maggiore lievitazione e dunque anche più leggero, fragrante e digeribile.

Non resta che dare un’occhiata alle nostre proposte!

Scarica cataloghi forni professionali Italforni

I migliori forni elettrici per pizza: le soluzioni che puoi valutare

Come viene cotta la pizza nel forno elettrico a tunnel?

I forni a tunnel sono versatili e molto semplici da utilizzare. L’unico valore da impostare prima di introdurre il cibo è la velocità di scorrimento del nastro trasportatore, che incide sul tempo di cottura e va dunque regolato in base al tipo di prodotto da cuocere (pizza, pane, dolci, ecc.) e alla temperatura di cottura.

Scorrendo sul nastro trasportatore, il prodotto entra nel tunnel, attraversa tutta la camera di cottura del forno ed esce dall’altra parte cotto a puntino: niente di più semplice!

Due tipologie di forno elettrico a tunnel:

  • Tunnel Classic con cottura statica su rete in acciaio ramata
  • Tunnel Stone con nastro trasportatore in pietra refrattaria a moduli sovrapponibili

Compatti nel design ed estremamente versatili nell’utilizzo (ideali per pizza, pane, focacce, piadine, bruschette, crostini), i forni a tunnel garantiscono:

  • Cottura perfetta e omogenea, grazie alle resistenze corazzate in acciaio inox, alla possibilità di raggiungere temperature molto alte (fino a 450°) e alla presenza di una serie di funzioni specifiche, tra cui «Plus Capacity» (+30% di capacità di cottura rispetto ai forni tradizionali) e «Hyper T-Heating», che consente la regolazione digitale separata temperatura cielo e piano cottura
  • Consumi energetici ridotti, grazie alle funzioni «Thermal Insulation» e «Strong Isolation» che garantiscono un eccellente isolamento termico e una drastica riduzione delle dispersioni termiche; i forni a tunnel realizzati con nastro in pietra refrattaria consentono di elevare l’efficienza termica, abbassando ulteriormente i consumi

Anche i modelli a più piani sono concepiti per ottimizzare l’efficienza produttiva e migliorare le prestazioni termiche, oltre che per garantire prodotti di qualità e cotti alla perfezione.

I forni elettrici Visor e Diamond, ad esempio, offrono grandi prestazioni di cottura grazie alla doppia o tripla camera di cottura in pietra refrattaria e alla regolazione separata della temperatura (che può raggiungere i 450°). Le lastre in pietra refrattaria servono a rendere la cottura più omogenea: bilanciando la spinta di calore nei vari punti del suolo (sia nelle parti adiacenti alla fonte di calore, sia in quelle più vicine alla bocca del forno), le lastre garantiscono un’eccellente uniformità di cottura, evitando il rischio di sfornare una pizza con una parte più cotta dell’altra.

Inoltre, tutti i forni elettrici con suolo refrattario presentano funzioni come «Fold 3D Tech» e «Heating Speed — ultra velocità di riscaldamento» che consentono di ridurre le dispersioni di calore verso l’esterno e, di conseguenza, i consumi energetici.

Bull, uno dei modelli più versatili della gamma, è inoltre equipaggiato con un sistema di controllo digitale che permette di regolare separatamente cielo/platea (anche da remoto con smartphone) fino a 3 camere di cottura in materiale refrattario.

Chi ha deciso di specializzarsi nella pizza napoletana, invece, apprezzerà il nuovo forno elettrico per pizza Caruso®, progettato per garantire le stesse prestazioni di cottura del forno a legna, ma con tutti i vantaggi tipici dei forni elettrici (facilità d’uso, cottura automatizzata e uniforme, facile manutenzione, funzioni a risparmio energetico, versatilità, tecnologie e design innovativo).

Caruso® riesce a raggiungere temperature elevatissime, fino a 530°C, e a offrire una qualità di cottura eccellente per la pizza napoletana, grazie alle sue caratteristiche uniche, tra cui:

  • Tecnologia «Refractory Stronger» con camera di cottura rivestita in materiale refrattario
  • Piano di cottura in biscotto di Sorrento certificato: ideale per cuocere la pizza napoletana mantenendo alte le temperature durante tutto il processo di cottura, con rilascio omogeneo e costante del calore
  • Regolazione digitale della potenza della temperatura separata tra cielo e piano di cottura
  • Gestione automatica e semplificata della temperatura di cottura
  • Possibilità di memorizzare diverse combinazioni di temperature

Caruso® è la soluzione ideale per realizzare la vera pizza napoletana e, nello stesso tempo, per aumentare la capacità produttiva e contenere i consumi elettrici.

Caratteristiche e tipologie dei forni elettrici per pizza: Caruso di Italforni

Miglior forno elettrico per pizzeria: considerazioni finali

In questo approfondimento dedicato al forno elettrico per pizza abbiamo visto, anzitutto, che non esiste una soluzione «migliore» in termini assoluti, ma esiste la scelta più adatta al proprio locale tenendo conto della dimensione imprenditoriale, del numero dei coperti, della tipologia di prodotto offerto e di altre esigenze specifiche.

Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche che al forno elettrico non dovrebbero mai mancare, soprattutto per quanto riguarda le performance di cottura, la praticità di utilizzo e l’efficienza energetica.

I forni elettrici professionali di nuova generazione sono in grado di assicurare il massimo delle prestazioni in ognuno degli aspetti di cui tenere conto in fase di scelta: capacità di cuocere ad alte temperature in modo uniforme e completamente automatizzato, semplicità di fruizione, efficienza produttiva, innovazione tecnologica e riduzione dei consumi energetici.

Non ti resta che scegliere il modello più adatto alla tua pizzeria.

Quale forno scegliere per la pizza napoletana? I vantaggi del forno elettrico professionale

Forno elettrico professionale per pizza napoletana: tutti i vantaggi

Simbolo e orgoglio del Made in Italy in tutto il mondo, la pizza napoletana nel 2017 è stata inserita ufficialmente nella lista dei patrimoni culturali intangibili dell’umanità. Una vera leggenda, insomma.

Prepararla e cuocerla secondo tradizione non è affatto semplice: ci sono regole ben precise da seguire in termini di impasto, lievitazione, idratazione e cottura.

La cottura sarà proprio il focus del nostro approfondimento. Siamo convinti, infatti, che per sfornare la vera pizza napoletana, con tutte le sue unicità, come ad esempio il cornicione gonfio e la parte interna pieghevole «a portafoglio», sia fondamentale scegliere il forno più adatto.

Vedremo quali e quanti vantaggi comporta l’utilizzo di un forno elettrico professionale per pizza napoletana sia per ottenere un prodotto di qualità e fedele alla tradizione partenopea, sia per aumentare la produzione e ottimizzare i consumi.

Daremo un’occhiata in particolare a Caruso®: un forno elettrico concepito appositamente per cuocere la pizza napoletana!

Iniziamo.

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Come riconoscere la vera pizza napoletana?

La vera pizza napoletana è distinguibile da quella romana, pugliese o genovese per una serie di caratteristiche «fisiche» uniche.

Ancor prima di apprezzarne il gusto e il profumo, è possibile riconoscerla dal suo «design» inconfondibile:

  • La pizza napoletana verace non è mai «scrocchiarella»: al contrario, la versione napoletana d.o.c. ha una consistenza morbida ed elastica; se si piega su se stessa «a libretto» vuol dire che è vera pizza napoletana!
  • Il cornicione ben alveolato: il cornicione è forse l’elemento più riconoscibile della pizza napoletana. Il suo scopo è quello di contenere i condimenti, come una sorta di muro perimetrale. Attenzione, però: se il cornicione è gommoso, siamo di fronte a un tentativo di imitazione! La pizza napoletana verace prevede un cornicione gonfio, soffice, leggero, molto simile all’aspetto e al gusto del pane ben lievitato e ben cotto
  • Dimensioni generose: generalmente, la versione napoletana si attesta intorno ai 35 cm di diametro
  • Pasta effetto «maculato»: sia il fondo della pizza (la pasta) che il cornicione si caratterizzano per il colore dorato e un mix di macchioline di bruciato
  • Parte interna sottile: oltre a essere morbida e flessibile, la parte interna della vera pizza napoletana è sottile, con uno spessore che non deve superare i 4 mm

Ma come si arriva a realizzare una pizza così peculiare? Come evitare gli errori più comuni? Quali sono i passaggi corretti?

Prima di scoprirlo è necessario sfatare un mito: non serve il forno a legna per cuocere la perfetta pizza napoletana.

In realtà, con i moderni forni elettrici professionali per pizza napoletana la gestione della cottura è semplice e automatizzata, mentre con la gestione manuale del forno a legna è molto più probabile ottenere una cottura non omogenea o, peggio, sfornare una pizza poco o troppo cotta.

Pertanto, il modo migliore per non commettere errori e riuscire a sfornare la vera pizza napoletana, con tutte le caratteristiche appena elencate, è quello di affidarsi a un forno elettrico professionale, sfruttandone tutti i vantaggi e le potenzialità.

Cuocere la pizza napoletana: perché scegliere il forno professionale elettrico

Come cuocere la pizza napoletana?

Oltre alla corretta preparazione dell’impasto, alla qualità delle materie prime e alla bravura del pizzaiolo, per preparare la vera pizza napoletana è fondamentale rispettare 2 regole base:

  1. Cottura ad alte temperature (almeno 380°C, ma preferibilmente tra i 450°C e i 485°C)
  2. Cottura molto rapida: non permette alla struttura di cristallizzare, è necessaria per ottenere la tipica consistenza morbida e «pieghevole»

Molto importante anche l’idratazione dell’impasto. Infatti, proprio per l’importanza di cuocere in tempi brevissimi, è fondamentale che l’idratazione sia commisurata alla capacità di assorbimento minimo della farina e alla temperatura di cottura.

Ma quanto deve essere idratata la pizza napoletana? Rispetto ad altre tipologie (come la pizza al taglio romana), l’impasto prevede una minore idratazione.

È importante soprattutto bilanciare la quantità di acqua rispetto alle caratteristiche della farina. Per la pizza napoletana si consiglia l’utilizzo di una farina di grano tenero di tipo 00 di forza medio-alta (280-300 W) con idratazione del 65% circa, o di forza media (220-240 W) con idratazione più bassa, del 58-60%.

In passato solo il forno a legna era in grado di raggiungere le alte temperature richieste per la pizza napoletana. Oggi invece, complice una tecnologia sempre più avanzata, i professionisti della pizza napoletana si affidano sempre più spesso al forno a gas o al forno elettrico.

Anche tra questi, naturalmente, bisogna fare delle distinzioni: se l’obiettivo è realizzare la perfetta pizza napoletana e, nello stesso tempo, velocizzare e semplificare la gestione del lavoro (aumentando di conseguenza il fatturato), è importante affidarsi ad aziende specializzate come Italforni, in grado di offrire i migliori forni a gas ed elettrici professionali per pizzeria.

Caruso, il forno elettrico professionale per pizza napoletana: tutti i vantaggi

Tutti i vantaggi di Caruso®, il primo forno elettrico professionale per pizza napoletana

Sappiamo che lo strumento di cottura è fondamentale per ottenere una pizza gustosa, ben cotta e digeribile.

«Ben cotta» significa anzitutto che la pizza deve essere cotta in modo omogeneo in tutte le sue parti. Il primo grande vantaggio del forno elettrico professionale rispetto al forno a legna è appunto questo: ottenere cotture perfettamente uniformi.

Italforni propone per la pizza napoletana un forno elettrico professionale che garantisce le stesse prestazioni di cottura del forno a legna, ma con tutti i vantaggi tipici del forno elettrico. Parliamo di Caruso®, il primo forno elettrico specializzato nella cottura della vera pizza napoletana.

Cos’ha di così speciale Caruso®? Come si usa il forno elettrico per la pizza napoletana? Quali sono i vantaggi di sceglierlo per la propria pizzeria?

Con Caruso® è possibile sfornare la perfetta pizza napoletana grazie alla capacità di raggiungere temperature elevatissime, fino a 530°C.

L’eccellenza della qualità di cottura è assicurata anche grazie alla presenza di:

  • Piano cottura in biscotto di Sorrento certificato, con struttura porosa in argilla e sabbia vulcanica, che riesce a mantenere alte le temperature durante tutto il processo di cottura, rilasciando il calore in modo omogeneo e costante
  • Funzione di regolazione digitale della potenza della temperatura separata tra cielo e piano cottura
  • Tecnologia «Refractory Stronger» con camera di cottura rivestita in materiale refrattario

Altri importanti vantaggi del forno elettrico professionale per pizza napoletana hanno a che fare con la praticità di utilizzo, l’efficienza produttiva e l’ottimizzazione dei consumi energetici.

Per quanto riguarda la praticità, il forno elettrico, rispetto a quello a legna, è più facile da pulire e richiede poca manutenzione. Cosa ancora più importante, che si collega anche all’efficienza produttiva e alla velocizzazione del lavoro in pizzeria, è la gestione automatica e semplificata della temperatura di cottura e la possibilità di memorizzare diverse combinazioni di temperature.

Ovviamente questo è un vantaggio che il forno a legna non può avere, non essendo supportato dalla tecnologia.

Oltre alle caratteristiche elencate, Caruso® presenta una funzione, chiamata Heating Speed, che permette un riscaldamento ultraveloce del forno. Ciò significa aumentare la capacità produttiva e utilizzare in modo intelligente l’energia elettrica, contenendo i consumi.

Altra funzione molto utile in termini pratici è il modulo cappa con motore e kit abbattimento vapori e odori.

Il forno elettrico Caruso è la miglior scelta per cuocere la vera pizza napoletana: perché?

Pizza napoletana: perché il forno elettrico professionale è la scelta migliore

In questo approfondimento abbiamo visto che i nostri forni elettrici di nuova generazione, presentano così tanti vantaggi pratici, funzionali e di gestione della cottura da essere ormai preferiti di gran lunga al forno a legna per la cottura della pizza napoletana.

In effetti, se un tempo solo il forno a legna era in grado di raggiungere le elevate temperature necessarie per cuocere a puntino la pizza partenopea (tra 450° e 485°C), oggi sono in grado di farlo anche i forni a gas e i forni elettrici.

Per di più, quest’ultimi, rispetto alla versione a legna, sono molto più semplici da utilizzare per il pizzaiolo, grazie a funzioni che consentono di controllare in modo automatico la temperatura, ottenendo una cottura perfettamente omogenea.

Con il forno a legna, invece, il rischio di errore è più che concreto, dal momento che la gestione della cottura è manuale, affidata solo alle capacità del pizzaiolo.

Scegliendo modelli specifici, come Caruso®, il primo forno elettrico professionale per pizza napoletana, avrai la sicurezza di affidarti a un prodotto di eccellente qualità, studiato appositamente per riprodurre le performance del forno a legna in termini di temperature di cottura, ma senza gli inconvenienti del forno a legna appena elencati.

Oltre a garantire ai clienti la vera pizza napoletana, con il forno elettrico Caruso® ne guadagnerà anche il prestigio del locale: più che un forno, Caruso® è un vero e proprio oggetto di design.

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Forno elettrico per pizza napoletana: il segreto per una cottura perfetta

Forno elettrico per pizza napoletana: il segreto per una cottura perfetta

Se dici pizza dici Italia, e questo lo sanno anche i bambini. Il «Bel Paese», infatti, è chiamato così non solo per l’invidiabile patrimonio artistico e paesaggistico che vanta, ma anche perché «si mangia bene»!

Da nord a sud, senza eccezioni, la tradizione culinaria italiana offre un’incredibile varietà di prelibatezze e specialità. E — inutile dirlo — alla pizza spetta il primato nelle preferenze delle buone forchette di tutto il mondo.

La pizza però non è tutta uguale, lungo la penisola corrono tante varianti. Dalla focaccia pugliese a quella ligure, dalla pizza al taglio romana allo sfincione siciliano, passando per quella che tradizionalmente viene considerata la pizza per eccellenza: parliamo della leggendaria pizza napoletana.

Come preparare la pizza napoletana? Come cuocerla? Quali sono i migliori forni per pizza napoletana?

Nel prosieguo dell’articolo cercheremo di rispondere a queste domande, con particolare focus sul forno elettrico e sui modelli più innovativi presenti sul mercato, come quelli di Italforni, specifici per la cottura della pizza napoletana.

Vedremo come ottenere risultati perfetti beneficiando dell’innovazione tecnologica del forno elettrico per pizza napoletana, dando un’occhiata a una delle proposte più interessanti di Italforni, azienda leader del settore.

Nel dettaglio parleremo di:

Iniziamo!

Come riconoscere la vera pizza napoletana

Tradizione vuole che la «vera» pizza napoletana sia quella con il «cornicione», ossia il caratteristico bordo gonfio, dorato e alto circa 2 centimetri. Il cornicione non è l’unico tratto distintivo della pizza napoletana. La riconosciamo anche perché è morbida, soffice, ripiegabile su se stessa (a portafoglio) e di dimensioni generose, tanto che a volte oltrepassa i bordi del piatto!

C’è chi dice che il segreto per la vera pizza napoletana sia nell’impasto, chi nel forno a legna. In realtà, quella della cottura a legna ormai è solo una credenza popolare. Risale ai tempi in cui comparvero i primi «esemplari» della pietanza: all’epoca il forno a legna era l’unico strumento in grado di raggiungere le alte temperature necessarie per cuocere la cosiddetta pizza napoletana.

Oggi, la maggior parte delle pizzerie (anche a Napoli) non utilizza più il forno a legna ma il forno a gas o uno specifico forno elettrico per pizza napoletana che offre le stesse performance del tradizionale forno a legna, ma senza gli inconvenienti di quest’ultimo.

Prima di vedere qual è il forno elettrico più adatto alla cottura della pizza napoletana, cerchiamo di carpire qualche segreto in più su questo piatto universalmente noto e amato.

I sacri comandamenti della pizza napoletana

La ricetta tradizionale della pizza napoletana (intesa sia come ingredienti che come modalità di preparazione/cottura) non può discostarsi da queste quattro semplici regole:

  1. Impasto per pizza napoletana con soli 4 ingredienti
  2. Lunga lievitazione: quanto deve lievitare la vera pizza napoletana?
  3. «Design» inconfondibile della pizza napoletana
  4. Cottura ad altissime temperature: l’importanza del forno elettrico per pizza

Vediamo nel dettaglio.

1. Impasto per pizza napoletana con soli 4 ingredienti

Acqua, sale, lievito e farina è tutto ciò che serve per preparare l’impasto. La tradizione indica con precisione anche le dosi:

  • Per ogni litro d’acqua ci vogliono tra 1,6 e 1,8 kg di farina (in base al tipo di farina)
  • Il tutto va impastato con il sale e una quantità di lievito variabile in base al tipo (2 o 3 grammi di lievito di birra fresco; 1,5 grammi di lievito di birra secco; fino al 20% della farina impiegata se si utilizza il lievito madre)

Un segreto che non tutti conoscono è questo: mentre si impastano gli ingredienti, è importante che il contatto diretto tra sale e lievito non duri più di 5 minuti, pena la compromissione dell’efficacia lievitante.

Cuocere perfettamente una pizza napoletana con il giusto forno elettrico

2. Lunga lievitazione: quanto deve lievitare la vera pizza napoletana?

Il riposo dell’impasto (lievitazione) è un processo cruciale che va condotto con la massima attenzione, avendo cura di riporre il panetto in un luogo caldo ma umido, per evitare che la superficie dell’impasto si secchi. Idealmente, tra 24 e 30 gradi in un ambiente con un’umidità tra il 70% e l’80%.

I tempi di lievitazione non devono essere inferiori alle 12/14 ore, ma possono aumentare per rendere ancora più digeribile l’impasto.

3. «Design» inconfondibile della pizza napoletana

Come accennato, la pizza napoletana si distingue dalle altre pizze per la presenza di un cornicione alto, gonfio e morbido, che ha lo scopo di «contenere» i condimenti, e da una parte centrale sottile, non più spessa di un paio di millimetri.

4. Cottura ad altissime temperature: l’importanza del forno elettrico per pizza

Ed eccoci all’ultimo comandamento, quello che riguarda la cottura. Gli esperti ci dicono che la vera pizza napoletana esige una cottura molto veloce (un minuto, un minuto e mezzo al massimo) a temperature intorno ai 450°C.

In passato solo il forno a legna riusciva a raggiungere temperature così alte. Già da diverso tempo, invece, le stesse performance riescono a garantirle anche i forni elettrici e quelli a gas.

Gli innovativi forni elettrici e forni a gas sono concepiti proprio per massimizzare la qualità di cottura del prodotto e per velocizzare/ottimizzare la produzione.

In sostanza, il forno a gas e il forno elettrico per pizza napoletana, non solo non hanno nulla da invidiare alle prestazioni tecniche del forno a legna, ma in più, rispetto a quest’ultimo, possono contare sul supporto della tecnologia, che:

Dunque, qual è il miglior forno per pizza elettrico? Quali caratteristiche deve avere per cuocere a puntino la pizza napoletana?

Scopriamolo.

Cuocere facilmente la pizza napoletana: il forno elettrico Caruso di Italforni

Forno elettrico: cuocere la pizza napoletana non è mai stato così semplice

Abbiamo visto quali sono le peculiarità della pizza napoletana e cosa l’ha resa leggendaria nel tempo in tutto il mondo.

Oltre alla genuinità dei condimenti e alla fantasia nel metterli insieme, ciò che rende inconfondibile questa specialità gastronomica è la semplicità dell’impasto, il contrasto tra il centro sottile e i bordi alti, la consistenza soffice che ci permette anche di piegarla a libro e le dimensioni generose, abbondanti.

Ma come possiamo ottenere la cottura ideale? Quale forno per pizza napoletana è più indicato?
Come già osservato, la cottura avviene a temperature molto elevate, intorno ai 450°C.

È chiaro che lo strumento di cottura è fondamentale ai fini del risultato.

Per portare in tavola la perfetta pizza napoletana oggi è possibile avvalersi di forni elettrici di ultima generazione, concepiti esclusivamente per la cottura della pizza col cornicione.

Italforni propone Caruso®, il primo forno elettrico che garantisce le stesse prestazioni di cottura del forno a legna, raggiungendo una temperatura massima di 530°C.

Costruito con i materiali più performanti e componenti che assicurano la massima solidità e resistenza alle alte temperature, Caruso® è lo specifico forno elettrico per pizza napoletana che riesce a coniugare la qualità di cottura, la facilità di utilizzo e il contenimento dei consumi.

Conosciamolo meglio.

Caruso®, il forno elettrico specializzato nella cottura della pizza napoletana

Connubio perfetto tra innovazione tecnologica e semplicità di utilizzo, Caruso® garantisce un’eccellente efficienza e qualità di cottura grazie alla presenza di numerosi plus:

  • Il piano di cottura in biscotto di Sorrento certificato, grazie alla sua struttura porosa in argilla e sabbia vulcanica, è in grado di mantenere alte le temperature e rilasciare calore in maniera costante e uniforme
  • Il quadro comandi Touch da 65k è dotato di funzionalità di ultima generazione, adatte a tutte le esigenze di cottura, tra cui la regolazione digitale separata per potenza tra cielo e piano di cottura per una cottura impeccabile anche ad altissime temperature e molteplici programmi di cottura e gestione delle attività
  • La mensola ergonomica in Monolite Ipergres® offre alta resistenza agli shock termici da contatto diretto, proprietà antibatteriche, resistenza all’abrasione e alle sostanze chimiche
  • Tecnologia «Refractory Stronger» con camera di cottura rivestita in materiale refrattario e pannelli laterali in acciaio antirottura
  • Tecnologia «Heating Speed”: ultra velocità di riscaldamento
  • Modulo cappa con motore e kit abbattimento vapori e odori (opzionale)

Se la tecnologia è il punto di forza di Caruso®, non da meno è il design.

L’innovazione tecnologica consente di ottenere la perfetta pizza napoletana raggiungendo elevate temperature (fino a 530°C) e mantenendole costanti e uniformi durante la cottura, mentre il design curato nei minimi dettagli e personalizzabile rende il forno elettrico per pizza napoletana Caruso® un vero e proprio elemento d’arredo.

Forno elettrico per pizza napoletana: Caruso di Italforni

Forno elettrico per pizza napoletana: efficienza produttiva e cottura perfetta

In questo articolo abbiamo visto quali sono le caratteristiche della tradizionale pizza napoletana e quali i segreti per ottenere una cottura perfetta utilizzando gli innovativi forni elettrici professionali per pizzerie presenti sul mercato.

Ci siamo focalizzati in particolare sui forni di ultima generazione targati Italforni, in grado di coniugare design, innovazione tecnologica e semplicità di utilizzo.

Tra le varie proposte Italforni, Caruso® è il modello progettato appositamente per garantire le stesse performance del forno a legna nella cottura della pizza napoletana.

Questo forno elettrico per pizza napoletana riesce infatti a raggiungere le elevate temperature necessarie alla cottura della specialità partenopea e, in più, sfrutta la tecnologia dei modelli elettrici per rendere la cottura omogenea e uniforme e per facilitare il compito del pizzaiolo con una fruizione facile e intuitiva, il tutto ottimizzando l’efficienza produttiva e contenendo i consumi energetici.

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Quale attrezzatura serve per una pizzeria?

Aprire una pizzeria: quali strumenti devi avere?

Il successo o l’insuccesso di una pizzeria dipende da tanti fattori: la posizione del locale, la capacità del manager di organizzare il lavoro e gestire il personale, la bravura del pizzaiolo, la qualità delle materie prime e soprattutto l’attrezzatura professionale, i cosiddetti ferri del mestiere.

È vero che se il pizzaiolo non ci sa fare sarà inutile mettergli a disposizione i macchinari più innovativi e performanti, ma è altrettanto vero che l’attrezzatura per pizzeria può fare la differenza perché mette il pizzaiolo nelle condizioni di svolgere il suo lavoro al meglio e consente anche di ottimizzare la lavorazione e migliorare il prodotto stesso.

In questo articolo ci concentreremo sulle attrezzature per preparare la pizza (dando uno sguardo anche ai forni professionali targati Italforni) e scopriremo cosa non deve mancare in una pizzeria affinché si affermi come un’attività di successo.

Iniziamo!

Aprire una pizzeria: quali attrezzature servono?

Cosa si intende per attrezzatura per pizzeria? La prima cosa che ci viene in mente è senza dubbio il forno, protagonista incontrastato del locale, ma non da meno è l’impastatrice, che consente di ottenere un impasto perfetto e di velocizzare le lavorazioni.

Seguono a ruota le affettatrici professionali, la macchina stendipizza, l’eventuale friggitrice, i frigoriferi, i banchi refrigerati, i cassetti per la lievitazione e tutti gli altri utensili necessari nel quotidiano.

Sua maestà il forno

Senza il forno la pizzeria non esiste: ecco perché nell’avviare l’attività non possiamo che partire da lui, lo strumento di cottura.

Il primo dilemma riguarda la tipologia: meglio a legna, a gas, elettrico o a tunnel?

Al di là della tipologia scelta, che varia in funzione delle esigenze specifiche, è importante sottolineare che non si dovrebbe mai lesinare sul prezzo dell’attrezzatura per pizzeria. È preferibile risparmiare qualcosa sugli arredi (ad esempio), ma puntare al massimo della qualità per il forno professionale.

L’ideale è dotarsi di un modello tecnologicamente evoluto, che sia capace di contenere i consumi e ottimizzare/velocizzare le lavorazioni, ma al contempo intuitivo, semplice da usare e con poca manutenzione.

In questo senso il forno a legna sarebbe da escludere, in quanto è il più costoso, il più difficile da gestire e richiede tempo e costi per la pulizia e la manutenzione.

I moderni forni elettrici e a gas sono invece estremamente funzionali e offrono una qualità di cottura superiore: grazie all’automatizzazione del processo e alla presenza di numerose funzioni, i forni elettrici e a gas di nuova generazione garantiscono altissime temperature e cottura uniforme.

Attrezzatura per pizzeria: forno elettrico Diamond di Italforni

I forni elettrici Italforni

Ad oggi, il forno elettrico professionale è la soluzione più scelta e utilizzata nelle pizzerie.

Questo perché il modello elettrico, soprattutto se innovativo e dotato di tecnologie di ultima generazione, offre tanti ed evidenti vantaggi, tra cui:

  • Uniformità di cottura
  • Controllo dell’umidità
  • Possibilità di personalizzare la cottura, dal momento che il calore si genera dalle resistenze ed è possibile avere temperature diverse fra base e cielo
  • Efficienza produttiva
  • Consumi ridotti
  • Velocità nel raggiungere temperature elevate
  • Gestione automatizzata della temperatura ideale
  • Semplicità di utilizzo
  • Manutenzione praticamente inesistente (non ci sono residui da combustione)
  • Design innovativo

Tra i forni elettrici Italforni più performanti troviamo:

  • Caruso, ideale per la pizza napoletana
  • Visor, disponibile in 3 diversi allestimenti (cappa d’aspirazione base, cappa di design ad alte prestazioni e cappa di design e carter laterali)
  • Bull, in acciaio e vetro temperato
  • Diamond, il forno-gioiello dal design innovativo che, oltre a garantire eccellenti performance di cottura, offre un impatto scenico impareggiabile

Per un confronto più approfondito tra i modelli Italforni a tecnologia avanzata, e per scoprire il resto della gamma, è possibile consultare il catalogo.

Attrezzatura per pizzeria: forno professionale Bull di Italforni

L’impastatrice: altro strumento irrinunciabile per una pizzeria

Sappiamo che per la buona riuscita della pizza, l’impasto è fondamentale. Anche quando le materie prime sono di qualità e il pizzaiolo è bravo, l’impastatrice rappresenta un valore aggiunto e un prezioso aiuto. Non solo perché garantisce un risultato perfetto, migliora la morbidezza e la digeribilità della pizza, ma anche perché velocizza le operazioni e ottimizza la produzione.

Come per il forno professionale, anche sull’impastatrice è vietato lesinare sulla qualità: si tratta di attrezzature troppo importanti ai fini del risultato (la pizza!).

Per una pizzeria, l’impastatrice planetaria non è molto adatta. Meglio puntare sul modello a spirale, che offre una migliore incordatura e una maggiore versatilità per i vari tipi di impasti, o sul modello a forcella, che invece ha una migliore ossigenazione e garantisce un impasto più morbido.

La macchina stendipizza

C’è chi pensa che la vera pizza sia solo quella stesa a mano. In realtà, al giorno d’oggi, soprattutto le pizzerie da asporto, che devono sfornare pizze alla velocità della luce, non possono rinunciare alla comodità della macchina stendipizza. Troppi, infatti, i vantaggi operativi per pensare di rinunciarvi.

Prima di tutto, si tratta di un aiuto tecnico, perché, come tutte le macchine, offre precisione e «stiratura» veloce: la pizza è pronta immediatamente per essere guarnita e infornata.

Inoltre, alleggerisce la tensione e la pressione dei pizzaioli, soprattutto nelle serate di maggiore affluenza, e aiuta i meno esperti.

Utensili e accessori che migliorano la vita del pizzaiolo

Oltre alla principale attrezzatura per pizzeria, esistono tanti altri utensili e accessori che possono migliorare ulteriormente il lavoro quotidiano in pizzeria, tra cui:

  • Pale in alluminio: disponibili in varie misure, sono strumenti indispensabili per infornare e sfornare la pizza in totale sicurezza
  • Spatola: viene utilizzata sia per raccogliere (e non disperdere) impasto e farina, sia per maneggiare le palle di impasto lievitate e per iniziarne la lavorazione sul bancone
  • Spazzole: servono a pulire il forno al termine della giornata di lavoro
  • Palino: è utile per controllare e girare la pizza all’interno del forno

Questi utensili, messi a disposizione del pizzaiolo, possono rendere il suo lavoro ancora più preciso, efficace, veloce e sicuro.

Attrezzatura per pizzeria: pale, palino utili al pizzaiolo

Attrezzatura per pizzeria: cosa può cambiare in base al tipo di locale

L’attrezzatura base, così come gli accessori, può variare in base al tipo di locale. Ad esempio, la pizzeria al taglio utilizza le teglie da forno, mentre le pizzerie e i ristoranti-pizzeria non ne hanno bisogno.

Quello che cambia è anche la dimensione del forno e dell’impastatrice – variabile in base ai coperti del locale e alla tipologia di prodotto offerto – così come gli arredi funzionali.

Più il locale è «grande» in termini di domanda, più saranno grandi anche gli arredi (il bancone per la lavorazione dell’impasto, ad esempio); il frigo sarà più capiente, il forno e l’impastatrice più grandi e via dicendo.

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Quali sono i costi per aprire una pizzeria?

Aprire una pizzeria significa intraprendere un’attività potenzialmente molto redditizia, se pensiamo che la pizza è un prodotto unico e amato da tutti: italiani e stranieri.

È anche vero però che la concorrenza è spietata e per emergere è necessario offrire un prodotto di altissima qualità e sapersi distinguere per una particolarità, per qualcosa che gli altri non hanno.

Perché altrimenti il cliente dovrebbe scegliere di venire proprio nel nostro locale anziché in quello nella strada accanto?

In sostanza, per avere successo è necessario investire. Le voci su cui non si può assolutamente lesinare, come già detto, sono: l’attrezzatura professionale e il personale.

Una volta scelto il tipo di locale – la classica pizzeria con servizio al tavolo e/o da asporto oppure una pizzeria al taglio – ci si può muovere in due direzioni: aprire il locale «da zero» oppure entrare in un franchising.

Quest’ultima opzione consente di limitare i costi iniziali, mentre se vogliamo agire in proprio, con un nostro marchio o brand, dovremo mettere in conto le seguenti voci di spesa:

  • I costi burocratici
  • L’acquisto o l’affitto del locale
  • La messa a norma del locale
  • Il forno e le altre attrezzature
  • Il pizzaiolo e il personale
  • L’arredamento
  • La pubblicità e il marketing

I costi variano da città a città e da zona a zona. Tuttavia, in termini generali, per aprire una pizzeria dovremmo preventivare una spesa minima compresa tra i 100.000 e i 120.000 euro.

Disporre di un locale di proprietà aiuterebbe molto a ridurre i costi, soprattutto in fase di start-up.

Investimenti più contenuti per una pizzeria al taglio — tra i 50.000 e i 60.000 euro – e per pizzerie dedicate esclusivamente all’asporto, con costi compresi tra 35.000 e 45.000 euro.

Attrezzatura per pizzeria: forno professionale Caruso di Italforni

Quale attrezzatura acquistare per aprire una pizzeria: conclusioni

In questo articolo abbiamo dato uno sguardo ai macchinari indispensabili per aprire una pizzeria di successo: prima di tutto il forno professionale, ma anche una buona impastatrice, una macchina stendipizza per ottimizzare la produzione e una serie di altri accessori e utensili che facilitano il lavoro del pizzaiolo.

Per contenere i costi di avvio della pizzeria possiamo risparmiare su tutto, tranne che sulla qualità dello strumento di cottura.

Ecco perché è fondamentale scegliere un modello ad alta tecnologia, come i forni elettrici, a gas e Tunnel di Italforni, azienda leader nel settore.

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